Ancora una storia di maltrattamenti dentro il Tribunale di Latina: a essere condannato un uomo di 47 anni, ad oggi trasferitosi via dal capoluogo
Il collegio del Tribunale di Latina, presieduto dal giudice Gian Luca Soana, ha condannato alla pena di 3 anni un uomo di 47 anni accusato di maltrattamenti nei confronti della ex compagna di Latina aggravati dal fatto di aver commesso il reato davanti al figlio piccolo avuto dalla donna.
“La pagherai cara”, minacce di questo genere e anche insulti da parte dell’ex compagna che la apostrofava a “terrona”. Dopo la fine della relazione era cominciata anche un bombardamento di messaggi, arrivati ad essere anche più di 50 al giorni.
La donna si è costituita parte civile e avrà diritto al proprio risarcimento da calcolare in sede civile. Nel corso dell’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Latina, con il coordinamento del Procuratore Aggiunto Carlo Lasperanza, l’uomo era stato destinatario anche di un provvedimento di divieto di avvicinamento, senza contare che la Procura stessa aveva chiesto per lui una misura cautelare.
La pena di 3 anni che l’uomo ha chiesto di poter scontare ai servizi sociali è stata persino più alta della richiesta del Pubblico Ministero Simona Gentile che si era fermata a 2 anni e 6 mesi.
