La Asl di Latina ha disposto diverse delibere per approvate i progetti di fattibilità per le case di comunità della provincia
È con dieci delibere firmate dal Direttore Generale dell’Asl di Latina, Silvia Cavalli, che l’azienda sanitaria dà il via libera ia progetti di fattibilità tecnico-economica di altrettante case della comunità in provincia di Latina.
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), tra le diverse misure previste, dedica importanti finanziamenti al potenziamento dell’assistenza territoriale grazie alla creazione di strutture e presidi territoriali come le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità, il rafforzamento dell’assistenza domiciliare e una più efficace integrazione con tutti i servizi socio-sanitari.
Ecco perché la Asl ha approvato i progetti economici di dieci case della comunità: due a Latina (Latina Scalo e Borgo Sabotino, due a Gaeta e, poi, una rispettivamente a Sabaudia, Minturno, Pontinia, Aprilia, Formia e Santi Cosma e Damiano.
Nello specifico, per quanto riguarda il capoluogo, la casa della comunità di Borgo Sabotino verrà a costare poco più di 960mila euro, mentre a Latina Scalo il costo è di oltre un milione di euro. A Gaeta il costo sarà di oltre 4 milioni di euro, mentre a Formia il progetto prevede di spendere un milione e 200mila euro.
Per quanto riguarda le altre città: Pontinia (poco più di un milione di euro), Sabaudia (oltre 1,2 milioni di euro), Minturno (3,2 milioni di euro), Santi Cosma e Damiano (poco più di un milione di euro) e Aprilia (circa 820 mila euro).
