Furto di computer presso la sede del servizio Ambiente del Comune di Latina: interrogato uno dei minorenni
Era accaduto già lo scorso marzo quando tre persone con il volto travisato erano entrate negli uffici di Via Cervone, vicino alle autolinee, e avevano fatto razzia di cinque portatili.
Il furto era avvenuto di pomeriggio quando era presente all’interno dell’ufficio un’unica dipendente e una donna che stava facendo le pulizie dei locali. Stavolta, invece, non è andata bene a tre malfattori che hanno tentato di forzare la porta d’ingresso degli uffici del comune.
Lo scorso 4 giugno, invece, avvertiti dall’antifurto dei locali, gli agenti della Squadra Volante di Latina hanno preso sul fatto tre giovani, tra cui due minorenni (un 15enne e un 16enne), tutti di nazionalità tunisina. Il giorno dopo, il maggiorenne di 21 anni è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina, Laura Morselli, per il rito direttissimo. Il giudice ha concesso i termini a difesa all’avvocato difensore e convalidando l’arresto ha rinviato il processo. Per gli altri due giovani, poiché minorenni, è scattata una denuncia per furto alla Procura minorile di Roma.
I tre giovani sono stati sorpresi a rubare di domenica pomeriggio, 4 giugno, acciuffati appena in tempo dalla Polizia. Nel loro mirino, sempre i computer della struttura comunale.
Uno dei due minorenni è stato interrogato dal Pm della Procura dei minori di Roma, Tullia Monteleone, e ha ammesso tutti gli addebiti, chiedendo scusa per ciò che ha combinato. Il giovane ha spiegato che mentre giocavano a pallone, la sfera è finita dentro gli uffici. Una volta entrati all’interno del servizio ambiente del Comune di Latina, i tre giovani hanno preso il computer dell’ente pubblico.
Il giovane minorenne rimane indagato a piede libero.
