Evasione dal carcere di Via Aspromonte nel capoluogo di provincia: un giovane straniero è mancato all’appello
Non è la storia di un Papillon pontino, piuttosto la conseguenza di una situazione al limite nel carcere di Latina che, a febbraio scorso, secondo i dati resi noti da Fp Cgil Polizia Penitenziaria, presenta un sovraffollamento del 143%: 110 detenuti su 77 posti. Numeri, peraltro, che presentano anche un miglioramento rispetto a gennaio 2022: il decremento è stato del 20%, anche se la situazione resta critica.
Fatto sta che, da quanto trapela, nella casa circondariale di Latina manca un detenuto. È stato scoperto dalla Polizia Penitenziaria perché il giovane di 22 anni, l’egiziano Abouelela Dahy Ehab Mahrous, finito dentro per reati sessuali, non è più presente all’interno della struttura di Via Aspromonte.
Il giovane sarebbe evaso oltrepassando il muro del carcere, anche se non sono chiari i contorni dell’evasione. La Polizia Penitenziara ha messo subito in moto la macchina delle ricerche e non si esclude che il giovane possa aver trovato rifugio nel territorio di Latina o anche fuori città da persone a lui legate.
La sua fuga è stata scoperta quando, al momento dell’appello, dopo l’ora d’aria, il 22enne non ha risposto. Il giovane, secondo logica, ha scavalcato il muro di cinta ed è fuggito dopo aver rubato un’auto nei pressi del carcere.
Dirimenti saranno le immagini della videosorveglianza per capire come sia riuscito a fuggire e se abbia avuto dei complici. Sicuramente, il sovraffollamento nel carcere non aiuta la vivibilità della permanenza dei detenuti, né il loro controllo da parte delle autorità competenti.
Carmine Olanda, segretario generale del Sippe, sindacato della polizia penitenziaria, ha pubblicato questo avviso sulla sua pagina facebook: “Attenzione stiamo cercando questo criminale – si chiama Abouelela Dahy Ehab Mahrous – chiunque ha notizie in merito è pregato di contattare immediatamente le forze dell’ ordine”.