Sabaudia, la Regione revoca due finanziamenti al Comune. Il Partito Democratico: Governance amministrativa fuori controllo”
“Nell’arco di una settimana il Comune di Sabaudia ha avuto la revoca, da parte della Regione Lazio, di due finanziamenti. Il primo progetto riguarda la pista ciclabile che doveva chiudere il tratto fino al mare da Sant’Andrea, parte dell’anello complessivo, per € 314.400,00. Il secondo progetto, approvato e finanziato per € 35.000,00 relativamente alla sistemazione di un bene confiscato alla criminalità organizzata (nda: in via Vittorio Emanuele III) per la realizzazione di un’area dedicata alle fasce più deboli con la creazione di sportelli che saranno gestiti da associazioni specializzate volte all’assistenza di persone affette da disabilità prive di sostegno familiare con la realizzazione di uno sportello antiviolenza, approvato con deliberazione della Giunta comunale 194 del 2019.
Una Consiliatura, per le opere pubbliche, già cominciata sotto cattivi auspici. Appena insediati, ancora sotto il Commissario, la revoca da parte della Regione Lazio del finanziamento della Strada Palazzo per € 140.000,00. Una quota parte per un progetto di complessivi € 240.000,00 per la sistemazione di una arteria strategica per il rilancio dell’area archeologica della Villa di Domiziano ed a servizio dei residenti nell’area. A seguire la revoca del finanziamento regionale di € 1.431.751,65 destinato alle piste ciclabili ed alla sistemazione del tratto di lungomare pontino. Un finanziamento in quota parte per complessivi € 2.627.067,25.
Per Strada Palazzo il Capogruppo Giancarlo Massimi aveva presentato, assieme ad un nutrito pacchetto di interventi relativi alla viabilità, un emendamento, bocciato dalla maggioranza in fase di bilancio di previsione, per la contrazione di un mutuo (mantenendo l’impegno nel programma triennale delle opere pubbliche), così da dare comunque attuazione all’intervento.
Da ultimo la cancellazione dal Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2023-2025 del finanziamento di € 406.600,00 (derivanti dal PNRR) per la realizzazione della pista di atletica alla ex Spes, nell’area attualmente denominata Arena del Mare. Tutto questo a fronte di una incapacità di spesa in relazione alle opere pubbliche, peraltro certificata dalla stessa maggioranza nella Relazione al Rendiconto 2022, quando sottolinea: “Tuttavia, la parte dal leone (D) , che definisce il gap così elevato tra lo stanziato e l’accertato / impegnato, è costituito dal Piano Triennale delle Opere Pubbliche, che sembra essere rimasto avulso dal contesto della riforma del D.Lgs. 118/2011. L’immagine che se ne ricava è quella di una pessima governance, di una vera e propria “Caporetto Amministrativa” dopo solo nove mesi dall’insediamento.
Le risorse perse finora suddivise per intervento:
Pista Ciclabile Sant’Andrea II lotto funzionale 314.400,00 €
Sistemazione Beni confiscati 35.000,00 €
Strada Palazzo 140.000,00 €
Piste ciclabili e sistemazione lungomare 1.431.751,65 €
Pista atletica ex Spes (PNRR) 406.600,00 €
TOTALE 2.327.751,65 €
Lo dichiara, in una nota, il Segretario del Circolo del Partito Democratico di Sabaudia, Luca Mignacca.
