Il Comandante Interregionale dell’Italia Centrale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, accompagnato dal Comandante Regionale Lazio, Generale Virgilio Pomponi, nella giornata di oggi ha fatto visita al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina.
A riceverli, presso la caserma “M.A.V.M. Vice Brigadiere Michele Savarese”, nello storico “Palazzo M”, il Comandante Provinciale Col. t.ST Giovanni Marchetti.
L’Ufficiale Generale, dopo aver ricevuto gli onori, ha incontrato gli Ufficiali e una folta rappresentanza di militari del Comando Provinciale e di tutti i reparti dipendenti, che ha avuto modo di salutare e ringraziare personalmente per il quotidiano impegno a favore della collettività, dedicando un pensiero anche ai familiari dei finanzieri, che condividono le gioie ma anche i sacrifici di una professione così delicata.
Presente anche una delegazione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, con la quale il Generale si è intrattenuto rimarcando il forte legame che unisce i militari in servizio con le Fiamme Gialle in congedo, testimoni e depositarie delle tradizioni e dei valori del Corpo.
Successivamente il Comandante Interregionale ha partecipato ad un briefing operativo, in cui sono state illustrate le peculiarità del tessuto sociale, economico e produttivo della provincia e le principali azioni di contrasto dei reparti dipendenti, orientate verso i fenomeni maggiormente insidiosi.
In quest’ambito, i militari che hanno partecipato all’esecuzione delle più rilevanti attività di servizio ne hanno illustrato gli strumenti e le tecniche investigative posti in campo per fronteggiare le condotte a particolare connotazione fraudolenta e maggiormente pericolose per le risorse pubbliche, quali le frodi all’I.V.A., le indebite compensazioni di crediti fittizi, il sommerso nel mondo del lavoro, lo sfruttamento di manodopera e le violazioni in materia di spesa pubblica, con particolare riguardo ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Analoga attenzione è stata posta all’attività operativa riguardante la lotta alla criminalità organizzata, al traffico di sostanze stupefacenti, ai reati ambientali e alle violazioni di varia natura nel settore delle accise e in particolare sui carburanti, soffermandosi, sotto tale profilo, sulle attività a tutela della trasparente applicazione dei prezzi, sui controlli sulla qualità dei prodotti e sulle forme di contrabbando.
Le linee di azione del Corpo e le principali strategie di prevenzione e contrasto sono state anche oggetto di un cordiale momento di saluto e confronto con i rappresentanti degli organi di informazione.
Al termine dell’incontro il Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti ha rivolto ai finanzieri della provincia parole di apprezzamento per il lavoro compiuto e per i risultati sinora conseguiti nei diversi settori di intervento, esortando a proseguire nella direzione intrapresa per continuare ad assicurare un concreto presidio di legalità economica a tutela del cittadino e del sistema economico e imprenditoriale e sottolineando, sotto tale profilo, la centralità del ruolo affidato al Corpo nella corretta attuazione delle iniziative di rilancio dell’economia e nel perseguimento degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
