Spiegamento di mezzi per la ricerca di un corpo: da stanotte forze dell’ordine e soccorritori si trovano in un caseificio ad Aprilia
Mobilitazione di Vigili del Fuoco, Carabinieri e soccorritori del 118, ma alla fine si è trattato di un falso allarme. Anche la squadra di sommozzatari romani non ha trovato nessun cadavere immergendosi nelle vasche di decantazione del caseificio di Aprilia, la cui attività si è dovuta interrompere per permettere la ricerca.
L’avvertimento era stato dato stanotte tramite una segnalazione arrivata al 112 da parte di un residente della zona che, ora, rischia una denuncia per procurato allarme. L’uomo aveva detto di aver sentito e visto un litigio tra due persone e che poi la più giovane di queste sarebbe stata lanciata o comunque sarebbe caduta in una delle vasche del caseificio di Aprilia, ossia dove vengono fatti confluire i reflui.
Le ricerche di Vigili del Fuoco, Carabinieri e sommozzatori hanno dato esito negativo: nessun cadavere e nessun uomo disperso.
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