Nei giorni scorsi, a Roma, si è tenuta l’assemblea nazionale dello SNEBI (Sindacato Nazionale Enti Bonifica ed Irrigazione). Al termine dei lavori che prevedevano, tra l’altro, l’elezione del nuovo consiglio d’amministrazione, il Presidente del Consorzio di Bonifica Lazio Sud Ovest di Latina, Lino Conti, è stato eletto nel C.d.a. e rappresenterà quindi il Lazio nell’importante consesso che avrà come Presidente, il confermato Alessandro Folli, lombardo, eletto per acclamazione.
Anbi Lazio saluta con soddisfazione la nomina di Lino Conti al quale, i Presidenti Niccolò Sacchetti (Consorzio di Bonifica Litorale Nord di Roma), Gianluca Pezzotti (Consorzio di Bonifica Etruria Meridionale e Sabina), e Sonia Ricci (Anbi Lazio e Commissaria dei Consorzi di Bonifica della provincia di Frosinone) insieme al Direttore di Anbi Lazio, formulano i più sinceri e sentiti complimenti certi che, con la sua esperienza, garantirà il giusto supporto rappresentando un punto di riferimento per le strutture consortili della nostra regione.
I Consorzi di Bonifica ed Irrigazione laziali di fronte al consolidarsi dei cambiamenti climatici intendono rappresentare un riferimento per consorziati, imprese, cittadini e istituzioni per quella necessaria utile ed auspicabile sinergia che possa essere la base per affrontare sfide ed opportunità.
Ai lavori dell’Assemblea S.N.E.B.I. che hanno registrato la presenza di Lino Conti con il direttore di Anbi Lazio Renna, sono intervenuti, tra gli altri, il Sottosegretario al Lavoro e Politiche Sociali, Claudio Durigon che ha avuto modo di sottolineare, tra l’altro, come il capitale umano sia centrale nella transizione ecologica, il Presidente della Commissione Agricoltura del Senato, Luca De Carlo che ha sottolineato “Dobbiamo impegnarci ad accelerare gli iter per la realizzazione di laghetti anche privati. Presenti, tra gli altri, anche Giorgio Piazza, Presidente ENPAIA, Michele Falce, Direttore MATER-AGRO e Arturo Maresca, Docente Diritto del Lavoro Università La Sapienza Roma.
Allo S.N.E.B.I. aderiscono 122 Consorzi di bonifica ed irrigazione, che garantiscono occupazione a 7.455 dipendenti a tempo indeterminato (599 quadri, 2527 impiegati di concetto, 4329 operai), cui aggiungere 3.466 lavoratori a tempo determinato.