Ieri, i militari del N.o.r.m. – sezione radiomobile – hanno tratto in arresto un 20enne di Gaeta, F.A., per maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, a seguito di richiesta di intervento pervenuta al 112.
I Carabinieri hanno raggiunto la Contrada Comignano nel Comune di Itri, dove una donna 49 enne del luogo chiedeva aiuto agli uomini dell’arma, vittima del comportamento violento del proprio figlio.
Il giovane, infatti, poco prima si era barricato all’interno dell’abitazione di famiglia con il fratello minore, non consentendo di farvi entrare la madre.
Dopo diversi tentativi di persuasione effettuati dai carabinieri operanti, il ventenne gaetano ha acconsentito a far uscire il fratello minore non permettendo però ad alcun altro di accedere all’interno dell’appartamento. A questo punto i militari sono intervenuti con fermezza riuscendo ad accedere nell’abitazione da una finestra rimasta aperta ma, non appena entrati, gli stessi sono stati aggrediti con calci e pugni dal giovane che, solo dopo una breve colluttazione, veniva immobilizzato.
F.I. è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, trattenuto presso la camera di sicurezza della stazione di Scauri in attesa del rito direttissimo così come disposto dall’autorità giudiziaria.
