REGIONE, DELLA CASA (M5S LAZIO): “DA ROCCA SOLO SLOGAN E NESSUNA CONCRETEZZA”

Roberta Della Casa
Roberta Della Casa

“Un compendio di criticità senza l’offerta di soluzioni concrete. Questa la sintesi della relazione che il Presidente Rocca ha tenuto in Consiglio regionale. Non serve un discorso ufficiale per conoscere i problemi della nostra regione, servono soluzioni e, per quanto le linee programmatiche abbiano il compito di dare solo delle indicazioni, ci saremmo aspettati, da Rocca, meno genericità e meno slogan da campagna elettorale.

Non abbiamo bisogno di sommarie indicazioni da libro dei sogni, ma di conoscere, in termini concreti, in che modo e con quali tempi possono concretizzarsi gli obiettivi che si vogliono raggiungere.

Nulla di tutto questo abbiamo ascoltato oggi, se non sibilline frasi su ospedali pubblici e padiglioni che hanno fatto il loro tempo, senza una proposta alternativa; contraddittorie affermazioni sulla chiusura del ciclo dei rifiuti con il recupero di materia e, contestualmente, la realizzazione di impianti di termocombustione ormai obsoleti. Ci chiediamo come possano conciliarsi queste posizioni diametralmente opposte, che più che fornire una visione, appaiono come il tentativo di non scontentare nessuna delle tante anime della coalizione di centro destra. Noi siamo contro ogni tipo di incenerimento dei rifiuti, i cittadini non lo vogliono e noi saremo sempre al fianco dei cittadini.

Nella relazione abbiamo sentito parlare di spinta alla mobilità sostenibile e, al tempo stesso, della trasformazione della Roma-Latina in un’autostrada, anziché privilegiare la scelta di una metropolitana leggera che alleggerirebbe il traffico automobilistico.

E ci chiediamo come possa essere centrale il ruolo del Consiglio se le deleghe attribuite agli assessori sono state spezzettate e sovrapposte, col rischio che per ogni proposta di legge si debba passare in più commissioni appesantendo una burocrazia che solo a parole si vuole alleggerire.

Oggi non abbiamo sentito una sola parola in merito alla lotta alla criminalità organizzata, una sola parola sullo sviluppo economico e il sostegno alle piccole e medie imprese, sulla tutela delle donne. Però si è parlato di Sanità privata e di trasferimento delle prenotazioni al privato quando il servizio pubblico è saturo. Anche in questo caso ci chiediamo quale sia il metodo e chi controllerà tali processi.

Crediamo che fare politica significhi prima di tutto avere una visione di futuro che si trasformi in concretezza e saremo pronti alla massima apertura e al confronto se questo potrà essere un bene per la collettività, ma non rinunceremo ai temi a noi cari e saremo pronti anche allo scontro se questi non troveranno in Consiglio regionale, la giusta sensibilità.  Siamo e saremo sempre dalla parte dei cittadini e delle imprese e continueremo a dare voce a chi non ne ha”.

 Così in una nota la capogruppo M5S in Consiglio Regionale del Lazio, Roberta Della Casa.

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