Una relazione sentimentale tra due uomini finisce con un procedimento per stalking, coinvolta anche la moglie dello “stalker”
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, ha disposto la misura del divieto di avvicinamento a carico di un 60enne di Aprilia nei confronti di un 37enne. Il più anziano tra i due, secondo la ricostruzione di Carabinieri e del sostituto procuratore Marco Giancristofaro, è accusato di stalking e atti persecutori.
I due uomini hanno avuto una relazione clandestina, dal momento che il 60enne è sposato. È stato il 37enne, ex amante dell’uomo, a presentare una denuncia ai Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia spiegando che, dopo la fine della relazione, è stato raggiunto da una serie di messaggi e pedinamenti tali da rendergli la vita un incubo e fargli cambiare le proprie abitudini. Per tale ragione, su richiesta del Pm Giancristofaro, il Gip La Rosa ha emesso la misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa per l’uomo di Aprilia.
Nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia, il 60enne ha ammesso la relazione con il giovane, sostenendo, però, che la stessa era finita in modo pacifico senza alcun atto persecutorio.
A margine, è stata indagata anche la moglie di lui che ha provato a contattare il 37enne e, con l’intento di fargli ritirare la denuncia, lo avrebbe minacciato.
Il Gip La Rosa, ora, è chiamato a pronunciarsi sulla richiesta della difesa del 60enne che punta a far revocare la misura cautelare.
