Per la giornata della memoria, il Comune di Priverno intitola tre vie ad altrettanti personaggi significativi: Anna Frank, Bartali e Primo Levi
“Il dovere di riflettere e far riflettere non può limitarsi alle sole giornate delle celebrazioni, ma deve essere come una pietra d’inciampo che ci sollecita sempre, ad ogni passo, in ogni momento”. Con queste parole il sindaco di Priverno, Anna Maria Bilancia, ha voluto sottolineare l’importanza dell’appuntamento di domani, venerdì 27 gennaio, alle ore 11,00, nella zona compresa tra via Madonna del Calle. L’amministrazione si troverà nei pressi della Chiesa diroccata e via dello Spirito Santo dove ci sarà la cerimonia di intitolazione di alcune strade a Primo Levi, Gino Bartali, e Anna Frank. L’evento in occasione della giornata mondiale della memoria in ricordo delle vittime dell’olocausto.
Con delibera n.96/2022, è stata adeguata e ampliata la toponomastica cittadina, dedicando tante vie, traverse, larghi, prima senza nome, a personaggi esemplari, testimoni di vite importanti e significative per la nostra memoria. Saranno quindi scoperte le targhe dedicate a tre dei Testimoni di Memoria e dei Giusti tra le Nazioni, ricordandoli per l’impegno profuso nella difesa della dignità umana: Primo Levi, Anna Frank, Gino Bartali.
“Intitolare una strada o una piazza, significa “far abitare” in una città fatti e persone che resteranno per sempre nella memoria collettiva dei suoi abitanti. Un modo per rendere la storia viva anche con il passare del tempo e permettere a chiunque di continuare a interrogarsi e riflettere su ciò che è stato, sui veri valori della vita, sulla necessità di non restare indifferenti. Primo Levi, Gino Bartali e Anna Frank sono tra i testimoni di un periodo storico atroce e non per i soli ebrei. Pensatori liberi che a tanta malvagità hanno risposto denunciando, descrivendo e restando dalla parte dell’umanità, malgrado il pericolo costante di perdere la vita”- così, l’Assessore alla cultura, Sonia Quattrociocche.