Carnevale (Lega) all’ordine dei medici: “La sanità al centro dell’agenda della Lega nella nuova amministrazione”
Massimiliano Carnevale, candidato della Lega al Consiglio regionale del Lazio per la provincia di Latina a sostegno del Presidente Francesco Rocca, ha incontrato quest’oggi l’Ordine dei Medici pontino per confrontarsi e discutere delle prospettive della sanità locale.
Erano presenti all’incontro il presidente dell’Ordine Giovanni Maria Righetti, il segretario Giuseppe Dei Giudici, la vicepresidente Rita Salvatori e i consiglieri membri del direttivo Antonino Stipo e Giuseppe Nardacci.
Un incontro utile ad affrontare le tante criticità e problematiche che quotidianamente investono medici e cittadini.
“Ringrazio l’Ordine dei Medici di Latina e provincia – spiega Carnevale – per questa gradita opportunità di confronto, dalla quale è emersa in tutta la sua urgenza la necessità di rapido un cambio di passo sulla sanità da parte della Regione Lazio. Ben vengano i nuovi ospedali del Golfo e di Latina, sui quali il contributo della Lega e del Centrodestra è stato determinante, ma nel frattempo non possiamo dimenticare la mancanza di strutture territoriali, soprattutto nel nord della Provincia che sarebbero utili e necessarie per alleggerire il carico di lavoro del Goretti e del Pronto Soccorso del principale nosocomio pontino. Per non parlare poi della mancanza di tante specialità che ha svuotato di servizi e prestazioni gli ospedali del sud pontino (Terracina, Fondi e Formia) e rende la nostra offerta sanitaria deficitaria rispetto alla Capitale o alle altre regioni del centro nord.
Oggi purtroppo si scontano cronici ritardi e disservizi che pesano non solo sui pazienti ma anche su chi ogni giorno è impegnato a garantire con il suo lavoro e il suo impegno la salute dei cittadini. Pensiamo alla carenza di medici determinata dal mancato turn over. Si stima che ogni 100 medici andati in pensione in Italia ne vengano assunti 10 in meno, mentre in regioni come il Lazio questo dato segna un preoccupante -31.
Non aiutano di certo le retribuzioni nettamente più basse rispetto alla media europea che spingono molti medici ad orientarsi verso i privati. Infine un capitolo a parte merita il tema dell’eccessiva burocratizzazione della professione che oggi porta i medici ad impiegare molto più tempo nella presa in carico del paziente piuttosto che nelle visite, riducendo ancor di più il diritto alla salute dei nostri concittadini. Tutte queste problematiche poi si ripercuotono sui servizi alle persone che scontano liste d’attesa annuali per esami che invece dovrebbero essere eseguiti nell’immediatezza per garantire quel diritto alla salute che è uno dei diritti fondamentali delle persone.
Come Lega in Regione, dopo la disastrosa gestione di Zingaretti e D’amato, oggi vogliamo voltare pagina e offrire una sanità più vicina ai territori e ai cittadini. Il confronto e la discussione con i rappresentanti dei medici della provincia di Latina è stato e sarà molto utile per affrontare con serietà e con efficacia, insieme al nostro presidente Francesco Rocca, tutte le problematiche della sanità pontina e laziale nei prossimi mesi»”.
Così in una nota Massimiliano Carnevale, candidato della Lega al Consiglio Regionale del Lazio per la provincia di Latina.