Il resoconto del consiglio comunale di Cisterna di Latina pubblicato dall’amministrazione sui canali social: ecco cosa è successo
Il Sindaco ricorda l’ex amministratore Astorre Cucchi e illustra l’iter de “la buca”. Avvicendamento sugli scranni dell’aula consiliare, quest’oggi a Cisterna, con il dimissionario consigliere Marco Capuzzo, che ha assunto la carica di assessore, cedendo il posto tra i banchi del Movimento 5 Stelle a Romina Angelisanti.La seduta è iniziata con un minuto di silenzio in ricordo di Astorre Cucchi, scomparso ieri.
Il Sindaco ha brevemente ricordato Cucchi, primo vigile sanitario di Cisterna e impegnato nella vita politica del paese fin da giovane militando prima nel PRI e poi nei partiti dell’area progressista. Ha ricoperto l’incarico di consigliere comunale nelle amministrazioni che si sono succedute dagli anni ‘80 al 1995, e nel 1988 è stato assessore ai lavori pubblici.
Successivamente il sindaco ha ripercorso brevemente il complesso iter, iniziato nel 2004, del programma integrato di intervento riguardante l’area ex Cinema Luiselli, Consorzio Agrario e spazio antistante la sede comunale giunto finalmente a conclusione lo scorso 28 dicembre con l’atto di Giunta regionale n. 1243. Ora il Comune convocherà la proprietà privata per la presentazione delle opere di urbanizzazione e delle polizze fideiussorie, la Giunta comunale procederà con l’approvazione del progetto definitivo, e sarà stilata la convenzione con i tempi di inizio dei lavori.
“Finalmente abbiamo intrapreso la strada che porterà a ricucire una ferita per la nostra città”, ha concluso Mantini il suo intervento. Accolto il neo assessore (con delega all’Ambiente, Energie, Innovazione e Digitalizzazione) Capuzzo nel banco della Giunta, il sindaco ha omaggiato Romina Angelisanti con un bouquet di fiori come benvenuto e augurio di buon lavoro. Angelisanti è attiva nel sociale all’interno di un’associazione che dà supporto alle famiglie con al loro interno diverse fragilità, ed è alla sua prima esperienza politico-amministrativa. Il nuovo capogruppo consiliare del Movimento è ora Elio Sarracino.
È stata l’assessore Innamorato ad illustrare sommariamente i contenuti del DUP, Documento unico di programmazione, strumento che costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il documento individua gli obiettivi da perseguire ed è lo strumento di lavoro.
All’interno sono inseriti il programma triennale delle opere pubbliche e l’elenco annuale, la programmazione del fabbisogno del personale, il piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare, il programma biennale degli acquisti di forniture e servizi, il piano triennale del fabbisogno del personale, la pianificazione degli investimenti legati al PNRR, l’adozione del PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Pubblica Amministrazione).
L’assessore Santilli ha illustrato più dettagliatamente il programma triennale dei lavori pubblici delle opere pubbliche, che rappresenta il cuore del DUP. Il piano non tiene conto degli interventi e opere già in corso o il cui iter è stato avviato (come il ponte in via del Bosco, quello in via Moscarello, la messa in sicurezza del Palazzo comunale, della scuola Volpi, dell’ex palazzo comunale, ed altro), elenca quelle che tuttavia hanno già un’approvazione dei progetti di primo livello con l’individuazione delle fonti di finanziamento così da dare concretezza sull’effettiva realizzazione.
Nel programma triennale sono previsti interventi di ristrutturazione, manutenzione straordinaria, manutenzione straordinaria con efficientamento energetico, nuove realizzazioni.La totalità degli investimenti previsti per il triennio 2023-2025 ammonta a euro 28.595.808,59, di cui 19.140.655,66 nel 2023, 7.973.356,91 nel 2024, 1.448.070,89 nel 2025. I settori riguardano interventi stradali, sociali e scolastiche, risorse idriche, sport, spettacolo e tempo libero, produzione di energia, abitativo, beni culturali, smaltimento rifiuti, infrastrutture sociali.
Tra i nuovi interventi sono previsti lavori di efficientamento di tratti di pubblica illuminazione, musealizzazione del primo piano di Palazzo Caetani, la realizzazione di asilo nido a Collina dei Pini e nell’istituto Plinio, della scuola media nel quartiere San Valentino, di percorsi di autonomia per persone con disabilità, la riqualificazione del parco, del centro sportivo e del centro polivalente nel quartiere San Valentino. Inoltre interventi di sicurezza idraulica per i fossi di Cisterna e Anime Sante, l’abbattimento di varie barriere architettoniche, la riqualificazione e messa in sicurezza di via Guardabassi e dell’area mercatale in via delle province.Il DUP è stato approvato con 16 voti favorevoli e 3 contrari.
Ha concluso l’assise la discussione e approvazione delle nuove linee guida, criteri ed indirizzi per la valutazione degli interventi in variante al P.R.G. dello Sportello Unico Attività Produttive che consente, come ha spiegato l’assessore Santilli, di ricucire uno strappo che si era creato, prevedendo la possibilità di equiparare gli insediamenti produttivi fuori dalla zona ASI con quelli posti all’interno. A grandi linee si tratta della possibilità di ampliamento fino ad un massimo del 25% del sito con all’interno una superficie coperta fino ad un massimo del 40%.