Emilio Ranieri, già Assessore del Comune di Latina, fa il punto sulla situazione della manutenzione stradale: “Con me due accordi quadro”
“Ho lasciato l’assessorato al Decoro con due accordi quadro fatti e nelle condizioni di stipularne un terzo. Il quale, da quanto ci veniva relazionato dall’assessorato competente (dal 2021 Emilio Ranieri non è più Assessore) sarebbe partito nel 2023. Ritengo, tuttavia, ingeneroso guardare il pelo nell’uovo e non la bontà del lavoro complessivo che è stato svolto. È sotto gli occhi di tutti, infatti, che le strade riparate mediante gli accordi quadro presentino ancora oggi uno stato ottimale: via Duca del Mare; via E. Filiberto; via Cervone; via della Rosa; via Epitaffio; viale J.Kennedy; viale Paganini; via dell’Agora; ingresso latina di borgo Piave; via dei Mille; via Vespucci; piazza Stefanato; via Costa; corso Matteotti; via Padre Giuliani; via Piave; via Romagnoli. Per fare tutto questo è stato speso un importo maggiore per km e sono stati eseguiti interventi su una linea straordinaria e non ordinaria, quindi di sottofondo e non solo sullo strato di usura, con grande sacrificio e lavoro da parte degli uffici competenti. È fuori dubbio che si possa fare sempre di più. Ma ritengo quanto fatto finora molto importante per il decoro della città e per la buona viabilità dei cittadini”.
Emilio Ranieri, poi, offre una visione di quali potrebbero essere i prossimi passi: “Mediante l’accordo quadro siamo riusciti ad intervenire su circa 20km di strade. Sarebbe importante, quindi, proseguire con questo strumento. Parallelamente, però, è necessario implementare il regolamento degli scavi e dei ripristini. Per farlo occorre più personale ed aumentare la dotazione di sistemi informativi per il controllo degli interventi, fatti anche successivamente, di modo che si possa diffidare da ripristini mal fatti”. Sui ripristini: “Una volta eseguiti alcuni interventi naturalistici alle radici degli alberi, sulla cui competenza insiste la Regione Lazio, Enel potrà procedere con i lavori sulla zona di via Nascosa. Sono sicuro che gli uffici competenti, se non l’hanno già fatto, solleciteranno presto affinché si possa proseguire con i ripristini autorizzati”.
“Contemporaneamente – conclude Ranieri – auspichiamo che ci sia attenzione continua sul fronte degli interventi ordinari e, in particolar modo, sul fronte delle operazioni di tamponamento delle buche”.