Latina, il Commissario assegna l’Arena Prampolini e le aree pertinenziali per l’allestimento del dormitorio invernale
Sarà la Croce Rossa a occuparsi dell’allestimento del dormitorio invernale peri senza tetto all’Area Prampoli. A stabilirlo una delibera del Commissario prefettizio, Carmine Valente, che, con un atto emesso con i poteri del Consiglio Comunale, ha assegnato temporaneamente alla Croce Rossa, dalla data del 7 dicembre sino al 31 marzo 2023, salvo condizioni climatiche avverse, l’area dell’Arena Prampolini (accesso lato destro dello Stadio Francioni), nel piazzale omonimo.
Il dormitorio verrà allestito anche nell’immobile dotato di bagni e docce a servizio dell’adiacente impianto di basket denominato “Palaceci”.
Un’assegnazione che è arrivata dopo un percorso non proprio facile. Infatti, il Servizio Programmazione del Sistema Welfare dell’Ente di Piazza del Popolo aveva precedentemente attivato diverse procedure, ultima una procedura di gara aperta, al fine di affidare il servizio per l’emergenza sociale, all’interno del quale è previsto anche il dormitorio invernale. La gare, però, sono andate deserte. Nessuno si è presentato per gestire la cosiddetta emergenza freddo che, nonostante la crisi climatica, sta iniziando a mordere anche la città di Latina.
Anche la Croce Rossa ha avuto difficoltà poiché ha comunicato all’ente che, nonostante le ricerche ed i contatti attivati, è stata riscontrata la indisponibilità di spazi e/o locali su cui organizzare il servizio richiesto. Per tale ragione si è attivato il Comune che tramite il servizio Patrimonio ha valutato quali aree comunali potessero essere idonee. La scelta è ricaduta su una doppia opzione: o l’area Prampolini, poi effettivamente scelta, o il campo di calcio a Campo Boario su Via Coriolano, un tempo gestito, senza pagare il canone, da due appartenenti alla malavita pontina: Costantino “Cha Cha” Di Silvio e Gianluca Tuma.
Ora, saranno il Servizio Patrimonio e quello Welfare, ciascuno per le rispettive competenze, a ottemperare agli adempimenti burocratici per permettere alla Croce Rosso l’allestimento del dormitorio.
