Il direttivo minturnese di Fratelli d’Italia esprime grande soddisfazione per il riconoscimento “Città che legge” ottenuto per il biennio 2022-2023 da Minturno per la prima volta in assoluto.
“Soddisfazione doppia – spiegano in una nota da Fratelli d’Italia – in quanto tale obiettivo era anche uno dei punti proposti nel programma elettorale della nostra coalizione alle ultime consultazioni comunali.
“All’inizio di quest’anno, supposi che la qualifica di “Città che legge” fosse un traguardo alla portata della nostra Città nello scetticismo generale e invece il tempo mi ha dato ragione. Possiamo ritenerci molto soddisfatti per aver contribuito fattivamente al raggiungimento di questo obiettivo. D’ora in avanti, bisogna proseguire nel solco già tracciato, continuando a incentivare la lettura e utilizzando il più possibile la cultura come strumento di inclusione sociale, coinvolgendo attivamente i segmenti più fragili della società. Concludo dicendo che, adesso, non bisogna cullarsi sul traguardo raggiunto, ma occorre continuare a essere attivi in questo ambito e partecipare ai vari bandi di finanziamento per la cultura messi a disposizione dal Centro per il libro e la lettura, i quali garantirebbero l’implementazione di progetti culturali più ampi e ben strutturati” dichiara Daniele Amitrano, delegato alle politiche sociali e welfare di Fratelli d’Italia e promotore del progetto.
“Questo è il segno tangibile dell’indubbia bontà delle nostre idee e dei nostri programmi e del fatto che, pur essendo a livello comunale una forza politica di opposizione, il nostro è sempre un atteggiamento propositivo e collaborativo. Ringrazio le associazioni e tutte le persone che hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo” conclude Vincenzo Fedele, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia.
