Pestaggi e rapina in centro a Latina: condanne ridotte alla Corte d’Appello per due dei tre giovani arrestati a luglio 2020 dalla Polizia di Stato
La Corte d’Appello di Roma ha ridotto le condanne per due dei tre (in realtà quattro poiché tra di loro vi era anche un giovane all’epoca minorenne) componenti della baby banda che nel luglio furono arrestati dopo una serie di pestaggi ai danni di inermi cittadini. Si tratta di Vincenzo Zara, difeso dagli avvocati Baratta e De Vivo, che è stato assolto per il reato di rapina impropria: per lui 2 anni e 6 mesi di reclusione (tentata rapina e lesioni); e di Ettore Annoni, difeso dall’avvocato Iucci, condannato a 1 anno e 8 mesi per tentata rapina.
Lo scorso autunno, a novembre 2021, il Tribunale di Latina aveva condannato sia Ettore Annoni, 23 anni che Vincenzo Zara, 22 anni, alle rispettive pene. Per Annoni tre anni di reclusione, oltreché un’assoluzione per una delle rapine contestate; per Zara, 5 anni 6 mesi per due rapine e due aggressioni.
I due giovani furono arrestati insieme a un altro latinense, Renato Luigi Toma, e all’allora minorenne, per una serie di episodi violenti avvenuti nelle aree del centro di Latina, tra cui Viale Mazzini, Piazza Dante e la zona Pub.
A giugno 2022, il Giudice per l’udienza preliminare Giorgia Castriota ha condannato col rito abbreviato anche il terzo maggiorenne della baby banda, il 24enne Toma: tre anni e otto mesi di carcere per lesioni aggravate e rapina, così come da richiesta del Pm Giuseppe Bontempo.
Leggi anche:
LATINA, PESTAGGI E PREPOTENZE VIGLIACCHE: ECCO I NOMI DEI TRE ARRESTATI
