Elezioni Latina, il centrodestra è arrivato a concludere gli accordi per le liste nei collegi uninominali: ecco i nomi
Il centrodestra ha completato la presentazione dei candidati nei collegi uninominali del Lazio. Per il Senato correranno il pontino della Lega Claudio Durigon, Lavinia Mennuni (Roma centro), Marco Silvestroni (Guidonia), Claudio Fazzone di Forza Italia (Latina), Giulia Bongiorno (Roma est) e Mieli.
Per la Camera i candidati saranno Mauro Rotelli (Viterbo), Paolo Trancassini (Rieti), Chiara Colosimo (Latina), Massimo Ruspandini (Frosinone), Nicola Ottaviani (Terracina), Maria Spena, Simonetta Matone, Fabio Rampelli, Alessandro Battilocchio, Luciano Ciocchetti, Federico Freni, Maria Teresa Bellucci, Antonio Tajani (Velletri), Massimo Palombi (Guidonia). Colosimo sarà candidata anche al secondo posto nel listino proporzionale della Camera dietro a Francesco Lollobrigida.
L’altro parlamentare di centrodestra dell’area pontina, Nicola Calandrini, senatore di Fratelli d’Italia, finisce invece nel listino del collegio plurinominale al Senato. Davanti a lui Andrea Augello e Isabella Rauti. Quest’ultima, candidata anche nel collegio uninominale, vincendo, liberebbe un posto per Calandrini, sempre che i sondaggi che danno in testa nel centrodestra siano confermati nelle urne.
Della provincia pontina, Fratelli d’Italia ha candidato anche altri pontini: l’avvocato di Sperlonga e gestore del giornale on line “La Voce del patriota”, Sara Kelany, in un collegio proporzionale lombardo alla Camera (blindato) e Maurizia Barboni (Terracina) al quarto posto nel listino proporzionale alla Camera in posizione non eleggibile.
La Lega, oltreché a Claudio Durigon nel collegio uninominale di Rieti/Viterbo, ha candidato nel listino del collegio plurinominale per la Camera (Latina e Frosinone), i pontini Giovanna Miele (al secondo posto della lista proporzionale) e Vincenzo Valletta (al terzo posto), entrambi in corsa come consiglieri comunali uscenti anche per le elezioni comunali di Latina. Prima di loro due, al primo posto, la Lega candida candida il patron ed editore de “Il Tempo” e di “Libero” nonché imprenditore della sanità (la catena di strutture che fanno capo all’ospedale romano San Raffaele) Antonio Angelucci. Angelucci fu condannato in primo grado, nel 2017, a 1 anno e 4 mesi per falso e tentata truffa: ottenne contributi pubblici non dovuti per i suoi quotidiani Libero e il Riformista. Su di lui pende anche una richiesta di rinvio a giudizio a Roma per istigazione alla corruzione: l’imprenditore è accusato di aver offerto all’assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, 250 mila euro per riammettere al servizio sanitario regionale una delle sue cliniche.
Un nome, quello di Angelucci, recordman di assenze come parlamentare (supera abbondantemente il 90%) imposto da Matteo Salvini in persona, peraltro molto vicino all’ex parlamentare e pluri inquisito Denis Verdini (il leader della Lega, come noto, è legato sentimentalmente alla figlia). Nel caso di rielezione (praticamente sicura a meno di improbabili crolli della Lega), Angelucci, che ha cominciato la sua carriere come portantino ospedaliero al San Camillo di Roma, sarebbe alla quarta legislatura dopo le tre nelle fila di Forza Italia. L’imprenditore, peraltro, è molto importante per gli equilibri dell’informazione locale poiché il suo “Tempo” esce in abbinamento con il quotidiano “Latina Oggi”: entrambi ricevono così il finanziamento pubblico.
Al quarto posto, nel listino prorporziale per la Camera, l’avvocato Kristalia Rachele Papaevangeliu che difende Emanuele Forzan nel processo per voto di scambio politico-mafioso che vede coinvolto l’imprenditore dei rifiuti Raffaele Del Prete.
Nel collegio plurinominale alla Camera ci sarà al terzo posto del listino proporzionale l’ex Sindaco di Gaeta, Cosimino Mitrano (Forza Italia), dietro ai deputati uscenti: Paolo Barelli e Patrizia Marrocco, imprenditrice cinematografica e televisiva nonché ex compagna di Paolo Berlusconi. Mitrano risulta ancora indagato per lottizzazione abusiva in merito all’affare immobiliare dell’ex Stazione di Gaeta.
Nel collegio uninominale, invece, quello di “Terracina-Cassino”, l’ex Sindaco Nicola Ottaviani (Lega).
Da ultimo, la senatrice uscente Marinella Pacifico, ex Movimento Cinque Stelle, è in capolista per “Noi Democratici” nel plurinominale Lazio 2 del Senato.
“La scelta dei candidati di Fratelli d’Italia nella provincia di Latina è il risultato dell’esigenza di coniugare la rappresentanza del territorio e istituzionale con la competenza di carattere tecnico”.
È quanto afferma il senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, che in merito alle candidature nel collegio di Latina aggiunge:
“Ringrazio Giorgia Meloni e il partito per avermi scelto a rappresentare Fratelli d’Italia con una candidatura in una ottima posizione, che va a ripagare il grande lavoro svolto in Senato e il lavoro portato avanti in provincia non solo da me ma da tutti i rappresentanti del partito nel corso di questi ultimi anni. Una attività fatta di grande impegno, serietà, attenzione alle esigenze dei cittadini attraverso una presenza costante e capillare che ha consentito al partito nella nostra provincia di poter crescere e consolidare la sua posizione nelle amministrazioni e tra la gente. La posizione numero tre nel collegio del Senato è un segnale di grande attenzione perché mi pone dopo due nomi illustri quali il capolista Andrea Augello e un’altra figura importante del partito a livello nazionale, come la collega senatrice Isabella Rauti”.
“Accogliamo inoltre con piacere la candidatura al collegio uninominale della Camera di Chiara Colosimo, che soprattutto nella sua veste di presidente della commissione trasparenza della Regione Lazio ha già rappresentato ottimamente le esigenze di tutte le province della regione nel suo importante lavoro alla Pisana. Anche la candidatura della dottoressa Maurizia Barboni nel plurinominale alla Camera rappresenta un ulteriore elemento di attenzione e considerazione per il lavoro svolto da Fratelli d’Italia a livello provinciale. Infine, esprimo soddisfazione per la candidatura (fuori dalla Regione Lazio) di un’altra esponente del nostro territorio, Sara Kelany, che è stata scelta per il suo lavoro di carattere tecnico svolto nei dipartimenti tematici del partito, nell’ambito delle attività di studi e di approfondimenti sulle varie tematiche affrontate da Fratelli d’Italia. A partire da domani io insieme agli altri candidati e a tutti i rappresentanti di Fratelli d’Italia saremo presenti con attività e iniziative per far conoscere i dettagli del nostro programma elettorale e la nostra proposta per cambiare il Paese attraverso misure concrete in grado di rispondere alla crisi economica e sociale in atto e alle esigenze di cittadini, imprese, e realtà associative”.