3 chili di marijuana e 48 piantine in una serra: condanna scontata per un 37enne di Aprilia arrestato lo scorso febbraio
Il Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina ha condannato a un e 4 mesi l’apriliano Giuseppe D’Angelo giudicato col rito abbreviato.
Il 5 febbraio scorso, dopo una perquisizione domiciliare, i poliziotti del Commissariato di Polizia di Cisterna di Latina lo avevano tratto in arresto trovandogli in casa tre chili di marijuana, già essiccata e pronta per essere immessa sul mercato, oltre a 48 piante di piccole dimensioni dello stesso stupefacente.
Secondo la ricostruzione della Polizia, D’Angelo aveva adibito un locale del suo appartamento a vera e propria serra per la coltivazione della marijuana. La stanza era attrezzata con lampade alogene, condizionatore, estrattore di aria, mentre le pareti erano state rivestite di fogli di alluminio e la porta di accesso risultava ostruita da blocchi di mattoni con un unico varco di accesso. L’unica finestra era stata murata per agevolare la crescita delle piante.
L’uomo ha dovuto rispondere di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
