Nuovo caso di Bikinioff a Latina: due studentesse di 14 anni sono state virtualmente spogliate e si è sfiorata la rissa a scuola
Due ragazzine di 14 anni sono state vittime di “Bikinioff” a Latina. Le studentesse, frequentanti l’istituto tecnico “Vittorio Veneto” di Latina, in Via Mazzini, hanno appreso delle loro false foto di nudo realizzate tramite la nota app, dopodiché le stesse immagini hanno iniziato a girare sulle chat dei compagni di scuola.
A luglio 2023, ci fu un altro caso, sempre a Latina: vittime due ragazzine di 13 anni. La Procura dei minori di Roma e la Polizia Postale avevano aperto una indagine per il reato di produzione di materiale pedopornografico. Sotto la lente degli inquirenti le immagini di alcune adolescenti rese nude dall’app Bikinioff. In quel caso, l’avventatezza è stata di due teenager che, prendendo le foto in costume di alcune compagne di scuola, avevano diffuso immagini delle ragazze completamente nude tramite la app. Bikinioff, infatti, è un bot di Telegram salito alle prime posizioni dei trend mondiali per via del servizio che mette a disposizione. Un servizio che permette di spogliare di tutti i vestiti una persona in una foto restituendo un risultato convincente visto che non si limita a incollare il viso su un corpo nudo, ma riprende anche la posa e rispetta le proporzioni del fisico così come la tonalità dell’incarnato.
Un’applicazione che può essere pericolosa tanto che a finirci dentro fu anche una professoressa pontina a settembre 2013.
Ora, invece, il caso ha attirato l’attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Latina perché, pochi giorni fa, all’esterno del Vittorio Veneto, si è sfiorata la rissa tra il fidanzato e gli amici di una delle 14enni spogliate, che si sono presentati fuori la scuola, e il ragazzo, individuato, al momento insieme ad altri due compagni di scuola, come l’autore dell’azione lesiva nei confronti delle giovani.
Un docente dell’istituto, resosi conto della situazione, ha allertato i Carabinieri che, una volta sul posto, hanno sequestrato i telefoni degli autori del fotomontaggio, ascoltando i presenti per ricostruire gli eventi.
Tre sono, quindi, gli studenti dell’istituto superiore Vittorio Veneto di Latina, tutti tra i 14 ed i 15 anni, che rischiano di finire nei guai giudiziari. Della vicenda, in seguito alla sfiorata rissa bloccata sul nascere dall’intervento dei militari dell’Arma, sono stati informati i genitori delle due ragazze 14enni prese di mira, che hanno sporto denuncia ai Carabinieri. Da qui è nato l’interessamento della Procura per i Minori di Roma e l’indagine per molestie.
La dirigenza scolastica, al momento, non ha preso provvedimenti nei confronti dei tre ragazzi.
