Confesercenti Latina: “Far rientrare il Lazio Sud nell’area ZES. A rischio la competitività delle nostre imprese”
La Confesercenti provinciale di Latina, auspica un ripensamento circa l’esclusione del “Lazio Meridionale” dall’area Zes e ritiene essenziale un confronto tra Istituzioni e i corpi sociali economici del territorio, per una analisi della situazione.
Il territorio del “basso Lazio”, come riportato da tutti gli indicatori economici e dalle varie analisi che si sono susseguite dalla Banca d’Italia alla Camera di Commercio di Frosinone-Latina, evidenzia una crisi economica lenta, impercettibile ma continua e inarrestabile, anche se dobbiamo fortunatamente registrare alcune punte di eccellenza.
Le nostre imprese necessitano di una semplificazione amministrativa, possibilità di attrarre nuove risorse, un sistema fiscale più semplice e premiante per gli imprenditori che vogliono investire. Un rafforzamento del nostro sistema imprenditoriale, ovviamente rafforza indirettamente tutto un indotto fatto di partite IVA e di attività artigianali e commerciali.
Con le aree limitrofe campane, entrate nelle Zone Economiche Speciali, la concorrenza sarà molto più forte e sbilanciata, con il rischio di vedere una accelerazione di impoverimento del tessuto produttivo del Basso Lazio.
A questo il sistema politico e istituzionale locale, deve dare una risposta. Se non è possibile far rientrare il nostro territorio nell’area ZES, almeno si punti a varare leggi agevolative che rendano più competitive le nostre attività. Abbiamo necessità di concretezza!
