ZINGARETTI COME DE LUCA: LAZIO VERSO CHIUSURA DELLE SCUOLE

Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti

La Regione Lazio sta pensando di chiudere per un mese le scuole, comprese le medie e le superiori, in ragione dell’emergenza Coronavirus

Le scuole e le università, nel Lazio, sono già state oggetto del provvedimento di fine ottobre con cui Zingaretti dispose restrizioni per scuole secondarie e Università.

Leggi anche:
COVID-19, È UFFICIALE: COPRIFUOCO NEL LAZIO. ECCO L’ORDINANZA ZINGARETTI-SPERANZA

Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, secondo l’ordinanza, hanno dovuto incrementare il ricorso alla didattica digitale integrata per una quota pari al 50 per cento degli studenti, con esclusione degli iscritti al primo anno, mentre le Università hanno dovuto ricorrere alla didattica digitale integrata per una quota pari al 75% degli studenti iscritti, con esclusione delle attività formative che necessitano della presenza fisica o l’utilizzo di strumentazioni.

Al netto del nuovo Dpcm che, da giorni, e in queste ore, è in discussione tra Governo e Regioni, ieri, nella trasmissione “Mezz’ora in più” in onda su Rai Tre, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, intervistato dalla giornalista Lucia Annunziata, ha annunciato in diretta televisiva uno scenario ancora più restrittivo per le scuole: “Stiamo tutti lavorando per evitare la misura estrema del lockdown, ma per farlo bisogna rispettare le regole. Dobbiamo salvaguardare le scuole, soprattutto le elementari e le medie, ma credo che fare la didattica a distanza per un mese possa salvare l’anno scolastico così come chiudere un teatro per un mese può salvare la stagione“.

Ad oggi, mel Lazio, le scuole con focolaio sono state 138 e 11 sono quelle che le ASL hanno temporaneamente chiuso per consentire le necessarie misure di sanificazione.

Una posizione, quella di Zingaretti e della sua Giunta, molto vicina alle criticate decisioni del vulcanico Governatore della Campania Vincenzo De Luca che ha deciso, per di più, di chiudere tutte le scuole a partire da asili e materne fino al 14 novembre.

Articolo precedente

COVID-19: ROCCAGORGA CONTA LA SUA PRIMA VITTIMA DEL VIRUS

Articolo successivo

SABAUDIA: LA DONAZIONE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI BORGO SAN DONATO

Ultime da Attualità