VOUCHER SPORT NEL LAZIO, PALAZZO: “OPERAZIONE SENZA PRECEDENTI”

Elena Palazzo
Elena Palazzo

Voglio ringraziare il consigliere Alessio D’Amato per aver voluto dedicare attenzione alla questione legata alle procedure dei voucher sport nel Lazio. Fa bene il collega a ricordare che si tratta di un programma pensato per favorire l’accesso alla pratica sportiva per tutti, in tal senso una delle più imponenti operazioni degli ultimi anni da parte della Regione Lazio. Spiace tuttavia dover far notare che le osservazioni mosse dal consigliere D’Amato rivelano numerose inesattezze e fanno riferimento a problematiche inesistenti o già da tempo risolte da parte dei nostri uffici“.

Lo dichiara l’assessore allo Sport della Regione Lazio Elena Palazzo, in risposta alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal consigliere di Azione, Alessio D’Amato, in Consiglio regionale.

Mi riferisco in particolare al Qr code che non cambia di continuo, come afferma il collega, ma rimane lo stesso per l’intera giornata. Si è trattato in effetti di una criticità iniziale sulla quale siamo intervenuti immediatamente, subito dopo aver ricevuto la segnalazione. Da oltre un mese quindi il codice deve essere inquadrato una sola volta a ogni ingresso, così come accade per qualsiasi badge di qualsiasi centro sportivo, al fine di registrare l’effettiva presenza.  Non è affatto vero che le associazioni sportive devono compilare report giornalieri o mensili ma sono semplicemente responsabili della registrazione delle presenze dei ragazzi, che vanno validate alla fine del mese. I contributi alle associazioni sportive vengono pagati da Sport e Salute in quattro tranche: la prima (già liquidata) il 30 settembre, la seconda il 31 dicembre, la terza il 31 marzo, la quarta il 31 maggio. Quindi non in due tranche, come denuncia il consigliere che evidentemente non ha letto con attenzione l’avviso.

I voucher sport da 500 euro l’uno che abbiamo reso disponibili sono stato assegnati a circa 47mila famiglie in tutto il Lazio e coinvolgono quasi 2mila tra Asd e Ssd ed Ets di ambito sportivo che hanno aderito all’iniziativa. Ci aspettavamo che un’operazione di questa portata potesse far emergere qualche difficoltà ed è per questo che ci siamo attivati fin da subito con il supporto di Sport e Salute che ha messo a disposizione una piattaforma dedicata ai voucher sul proprio sito. Laddove possibile siamo già intervenuti correggendo il tiro sulla base delle segnalazioni pervenute e io stessa ho seguito personalmente tramite webinar e incontri, perché tutto precedesse al meglio. Ricordo infine che grazie all’impegno del presidente Francesco Rocca, che ha creduto insieme a noi in questa operazione, è stato possibile sbloccare 24 milioni di euro resi disponibili dal Fondo Sociale Europeo. Fondo che ci richiede di seguire precisi obblighi e modalità di rendicontazione, dei quali tutti erano stati correttamente informati al momento della pubblicazione del bando. Resta fermo che questo Assessorato continuerà a monitorare con attenzione l’andamento delle procedure rimanendo a disposizione per eventuali segnalazioni. Un lavoro questo per noi assai prezioso che ci servirà per rendere il sistema di erogazione dei voucher ancor più snello in vista del prossimo avviso per l’annualità 2026-2027“, ha concluso l’assessore allo Sport Elena Palazzo.

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