Anche quest’anno, gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Monte San Biagio – Lenola, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne hanno realizzato uno spettacolo che li ha visti tutti profondamente coinvolti
Un coloratissimo ed emozionante flash mob sulle note della canzone “Break the chain”, Spezza la catena”, ha dato avvio alla manifestazione. Le alunne hanno creato una coreografia esprimendo a passi di danza il vero significato dell’inno: basta con la violenza, è ora di spezzare la catena di odio, di dolore, di abusi.
Durante la manifestazione, gli alunni delle tre terze si sono esibiti interpretando in maniera egregia e profonda monologhi e poesie di attori e autori famosi (dalla Cortellesi al testo della scrittrice Luise O’ Neill, a quello del drammaturgo inglese Alan Ayckbourn, ad Alda Merini, a ShaKespeare) accompagnati da pezzi musicali suonati
dal vivo dalle alunne della sezione musicale. Ottima l’interpretazione degli alunni – attori che si sono immedesimati nei vari personaggi.
A seguire, danze e coreografie originali con scarpette e nastri rossi per incoraggiare le donne a combattere e a non arrendersi mai. Il tutto si è svolto nell’emozionante e suggestiva atmosfera creata dalla musicalità dei cori, dalla voce delle soliste e dalla bellissima e particolare scenografia. Tutti gli alunni hanno cantato all’unisono, con passione e vigore, canzoni famose contro la violenza e contro gli abusi, tra le quali quelle di Ermal Meta e di Fiorella Mannoia. Di particolare effetto emotivo i canti in lingua francese e inglese.
Un grande contributo allo svolgimento dello spettacolo e’ stato dato anche dagli alunni della scuola media di Lenola che hanno realizzato un video contenente pensieri e riflessioni per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e che hanno potuto seguire l’evento in diretta streaming.
Il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Clara D’ari , oltre a complimentarsi con alunni e docenti, ha aggiunto nel suo intervento che “ La Giornata del 25 Novembre ricorda a tutti che gli abusi di ogni tipo costituiscono una violazione dei diritti umani, un impedimento del principio di uguaglianza e un ostacolo alla formazione di una coscienza personale e sociale fondata sul rispetto della persona umana.
La Scuola Italiana è costantemente impegnata nella promozione e nella realizzazione di attività volte al superamento dei pregiudizi, al contrasto di ogni forma di violenza e
di discriminazione, con l’intento di educare le nuove generazioni alla cultura del rispetto, ricercando la promozione della personalità umana di ciascuno”.
Anche il parroco Don Emanuele Avallone e il Maresciallo Maggiore D’Arcangelo Simone sono intervenuti con interessanti riflessioni e suggerimenti. Erano presenti all’evento anche il Vice Sindaco Arcangelo di Cola e l’Assessore Anna Maria Ferreri.
