Villa confiscata ai Bardellino in Via Giorgio La Pira a Formia, la Giunta Taddeo dà mandato per la manutenzione straordinaria
Un atto della Giunta del Sindaco Gianluca Taddeo predispone il progetto di manutenzione straordinaria dell’immobile oggetto di confisca da destinare ad alloggi per il personale del comparto Guardia di Finanza – Centro Navale.
A gennaio 2021, era stato sottoscritto il contratto di comodato d’uso gratuito con il Centro Navale della Guardia di Finanza per una durata di anni 10, per esigenze alloggiative del reparto. A seguito di vari sopralluoghi eseguiti presso l’immobile – si legge nella delibera di Giunta di oggi, 27 marzo – si è riscontrata la necessità di effettuare degli interventi di manutenzione straordinaria volti a rendere agibili i locali assegnati al Centro Navale della Guardia di Finanza.
Lo stabile è la villa in via Giorgio La Pira appartenuta alla famiglia Bardellino la quale, da anni, nei rapporti della Direzione Investigativa Antimafia e non solo, viene definita un clan, discendente di quell’Antonio Bardellino fondatore del Clan dei Casalesi e morto, o forse no, in circostanze ancora misteriose oltreoceano. I Bardellino vennero a Formia negli anni ’80, dopo la sconfitta della loro fazione nell’ambito della guerra di potere con i pezzi più importanti dei Casalesi che, poi, hanno prevalso: da Zagaria a Iovine passando per Schiavone.
La villa si trova a Vindicio, una delle più note località a Formia, e la sua assegnazione è stata travagliata. Sono passati anni prima che il Comune di Formia riuscisse nell’impresa di trovare una collocazione all’unità immobiliare.