VIDEOSORVEGLIANZA A MEZZO SERVIZIO, FONDI VERA INTERPELLA MASCHIETTO

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Videosorveglianza a mezzo servizio: Fondi Vera interpella il Sindaco e chiede manutenzione ed implementazione

Nelle ultime settimane più di una determinazione dirigenziale, prodotta dal Settore VI Polizia Locale – Protezione Civile, ha riguardato la manutenzione degli impianti semaforici, la riparazione di quello ubicato all’intersezione tra Corso Italia, Via Arnale Rosso, Via Stazione e Via Appia lato Itri, nonché il canone di assistenza dei sistemi di videosorveglianza per due impianti di rilevamento automatico all’altezza del Cimitero Comunale ed in località Tumulito sulla S.S. Flacca. Un impegno economico totale che sfiora i 50mila Euro.

Inevitabile e doveroso allora, per il Movimento di Partecipazione Politica Fondi Vera, portare in Consiglio Comunale il tema, assai sentito tra la cittadinanza ed i commercianti, del mancato funzionamento di circa l’80% delle telecamere di videosorveglianza di proprietà dell’ente installate sul territorio, auspicando che tra i buoni propositi per il prossimo anno ci sia la risoluzione di “un problema che immaginavamo serio ma non pensavamo fosse così grave e diffuso”.

“Intere aree, alcune molto popolose ed altre assai importanti a livello commerciale, sono prive di alcun servizio di videosorveglianza, almeno da un anno, visto che le stesse risposte fornite nei giorni scorsi dal Comandante della Polizia Locale erano state destinate ad altri colleghi di Opposizione a Novembre del 2021. E constatare che a distanza di così tanto tempo, e nonostante i gravi fenomeni criminosi verificatisi in Città negli ultimi due anni, non si investa nella manutenzione di questi dispositivi lascia decisamente perplessi” commenta il Consigliere Comunale Francesco Ciccone. 

Per questi motivi durante la seduta di Consiglio Comunale dello scorso 28 Dicembre, il Capogruppo di Fondi Vera ha presentato un’interpellanza verbale chiedendo risposta scritta da parte del Sindaco. Riteniamo assurdo che i Cittadini si illudano di essere tutelati dalle telecamere posizionate in diverse zone della Città, salvo poi verificare dopo un sinistro stradale, un furto, una rapina, che quelle telecamere non sono attive e quindi nessuna risposta potrà arrivare per individuarne i responsabili. “Non è questo il concetto di sicurezza e legalità che vogliamo per la nostra Città” tuona Ciccone.

Come recita la risposta che Fondi Vera ha ricevuto dalla Polizia Locale, le “ripetute e sistematiche difficoltà di funzionamento tutt’ora in corso di risoluzione” riguardano impianti installati nel 2017, ma anche dispositivi gestiti da parte del Settore Lavori Pubblici acquistati tra il 2012 ed il 2015 grazie a finanziamenti europei, mentre sembrano godere di maggior fortuna le apparecchiature operative dal 2019 in pieno centro realizzate grazie ad un contributo regionale ottenuto dalle associazioni di commercianti. Ironia della sorte, nei mesi scorsi proprio il centro è stato preso di mira, con numerose attività commerciali vittime di furti e ingenti danni a vetrine ed elementi di arredo urbano. Motivo per cui è evidente la necessità di disporre un’implementazione del servizio.

“Ci chiediamo allora a quale logica corrispondano l’acquisto e l’installazione di impianti senza che poi gli stessi offrano un’effettiva utilità o addirittura senza che vengano messi in funzione. Com’è avvenuto per alcune località del litorale. La mancata manutenzione rischia seriamente di pregiudicare definitivamente i dispositivi di videosorveglianza. Appare urgente e non più rinviabile un’operazione di ripristino dell’intera rete territoriale” ha chiesto Ciccone al Sindaco.

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