VIDEO-SORVEGLIANZA, IL COMUNE DI LATINA CERCA I FONDI REGIONALI. MA PER LA PROVINCIA DESTINATE LE RISORSE MINORI

Videosorveglianza a Latina, la Giunta Celentano approva il progetto di fattibilità per partecipare all’avviso pubblico con cui la Regione Lazio mette a gare le risorse economiche

Ieri, 5 settembre, il comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura richiesto dal sindaco di Latina, Matilde Celentano, in merito al Villaggio Trieste e ai recenti e pur sempre cronici problemi di degrado e sicurezza. Nello stesso giorno, la Giunta Celentano ha votato anche una delibera che approva il progetto di fattibilità per implementare il sistema integrato di video-sorveglianza cittadino, finalizzato alla candidatura per la concessione di contributi disposti dall’avviso della Regione Lazio. L’avviso si chiama per l’appunto “Sicurezza in Comune”.

Peraltro, tra gli altri aspetti passati all’attenzione ieri dal comitato per l’ordine e la sicurezza c’è anche l’implementazione delle telecamere della video-sorveglianza nel quartiere Villaggio Trieste, zona, tra le altre, per cui il Comune, con la delibera, chiede i fondi alla Regione Lazio.

“Per l’Amministrazione – si legge nella delibera – il tema della sicurezza urbana è tra le prime priorità dell’azione amministrativa. È sempre maggiore la necessità di un capillare controllo del territorio, atto a prevenire e contrastare fenomeni di degrado urbano, di comportamenti illeciti, di una crescente e diffusa criminalità, al fine di garantire e migliorare la fruizione degli spazi pubblici, ed aumentare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini. A tale fine è intendimento di questa Amministrazione attuare tutte le misure rivolte al rafforzamento delle azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità che si manifestano sul territorio, anche attraverso l’implementazione del Sistema Integrato di Videosorveglianza cittadino – S.I.S.”.

La Regione Lazio, a maggio scorso, ha approvato l’Avviso Pubblico denominato “Sicurezza in Comune – Annualità 2024”, finalizzato alla realizzazione di sistemi di videosorveglianza e riqualificazione delle aree degradate, e nello specifico, installazione, implementazione ed adeguamento dei sistemi di videosorveglianza. Il termine ultimo di presentazione delle istanze è fissato per il prossimo 9 settembre.

A pochi giorni dalla scadenza, la Giunta di centrodestra ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per la per l’implementazione del Sistema Integrato di Videosorveglianza Cittadino (SIS) che prevede nuove telecamere da installarsi nelle zone di Piazza del Popolo e Piazza del Quadrato, Parco Comunale (i Giardinetti), nel cosiddetto “Villaggio Trieste”. Il Comune, quindi, si candida per arrivare ai fondi regionali.

L’avviso regionale, che complessivamente mette in palio 2 milioni di euro, destina alla provincia di Latina 369.463 euro, una somma inferiore a Roma, Viterbo, Rieti e Frosinone. Un aspetto piuttosto singolare considerato la complessità della provincia pontina e la maggioranza di popolazione che vi abita, eccetto Roma.

“Per l’amministrazione – dichiara la prima cittadina Matilde Celentano – il tema della sicurezza urbana è prioritario. È sempre maggiore, infatti, la necessità di un controllo capillare del territorio per prevenire e contrastare fenomeni di degrado urbano, di comportamenti illeciti e di criminalità. Con l’installazione di nuove telecamere intendiamo rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità presenti. Allo stesso tempo gli occhi elettronici sono fondamentali per garantire e migliorare la fruizione degli spazi pubblici, migliorarne la vivibilità e la fruibilità, ed aumentare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini”.

Il progetto prevede nuove telecamere, multisensore e ottiche, da installare nelle zone di piazza del Popolo, piazza del Quadrato, nei giardini Falcone e Borsellino e nel quartiere Villaggio Trieste. L’importo presunto dei lavori è di 60mila euro. Tutte sono dotate di una tecnologia in grado di rendere visibili gli oggetti sia nelle aree luminose, che in quelle più scure. Queste verranno integrate al sistema integrato di videosorveglianza cittadino, la cui sede di controllo e gestione si trova presso il comando della Polizia Locale di piazzale dei Mercanti.

“Nel Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato su mia richiesta dal prefetto Vittoria Ciaramella – dichiara Celentano – per affrontare sinergicamente la situazione di Villaggio Trieste, ad esempio, tutte le parti interessate hanno ritenuto di fondamentale importanza la presenza di telecamere per monitorare la situazione e arginare, il più possibile, fenomeni di criminalità diffusa. Gli occhi elettronici, insieme al supporto delle altre forze dell’ordine, possono fare la differenza per tutelare la sicurezza pubblica”.

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