Perseguita la vicina di casa con continue richieste di denaro e fingendosi suo compagno: condannato uomo di 46 anni
È stato condannato a 10 mesi di reclusione, col rito abbreviato, A.B. (le sue iniziali), un 46enne di Latina, difeso dall’avvocato Roberta Liberale e accusato di atti persecutori ai danni di una vicina di casa in un condominio del capoluogo di provincia.
I fatti contestati sono avvenuti a Latina nel 2023. A decidere per la condanna del 46enne è stato il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Barbara Cortegiano. La donna, ritenuta persona offesa, si è costituita parte civile, difesa dall’avvocato Davide De Mauri.
L’uomo dove rispondere di aver messo un pratica condotte reiterate nei confronti della vicina che si era trasferita da circa un anno nel condominio. Più volte, il 46enne a avrebbe chiesto alla donna del denaro, contattandola al citofono e bussando alla sua porta di ingresso, anche di notte.
Inoltre, il 46enne si sarebbe finto suo compagno per farsi aprire la porta, oltreché, almeno in una occasione, si era avvicinato all’orecchio, sospirandole sul collo. Gesti che avevano creato nella donna timore per la propria incolumità, fino a costringerla a cambiare abitudini di vita.