Via Nascosa priva di manutenzione adeguata, i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Andrea Chiarato e Matilde Celentano (capogruppo) presentano una mozione nell’assise cittadina
Ormai da tempo – si legge una mozione dei consiglieri d’opposizione – Via Nascosa è passata da essere via di collegamento di aziende agricole a via pienamente inserita nel contesto urbano e funzionale allo scorrimento della viabilità di buona parte della cittadinanza.
Gli incroci tra via del Lido, via Sabotino e via Isonzo rendono a questa antica strada una funzione di raccordo che, specialmente nel periodo estivo, è altamente utilizzato dal traffico veicolare. In più va considerato che il tratto lato destro dall’incrocio di via del Lido – continua la mozione – si collega direttamente con i quartieri residenziali ad alta densità abitativa conosciuti come Q4 e Q5 e che, in aggiunta, incrocia il percorso ciclopedonale detto “Sentiero Vittime della Strada” che è la più importante via naturistica che attraversa quella parte di città in direzione del Lido.
È noto a tutti che questo tratto, come tutto il percorso di questa importante arteria cittadina, è da anni in condizioni tali da rappresentare un pericolo grave e continuo, purtroppo sperimentato da molti cittadini che lo percorrono sia in auto che in bicicletta o a piedi. Diverse le sollecitazioni arrivate a questa amministrazione ad intervenire per eliminare i problemi relativi a questa condizione che rappresenta un grave ed alto rischio. Sollecitazioni fatte anche alle precedenti amministrazioni, sollevate da cittadini residenti senza che sia stata recepita la pericolosità, passata, attuale e prossima, per l’incolumità delle persone che necessariamente debbono attraversarla.
La mozione di Chiarato e Celentano presentata al Presidente del Consiglio Comunale di Latina Raimondo Tiero chiede, quindi, di provvedere al rifacimento del manto stradale dell’intero percorso della Via Nascosa e della messa in sicurezza anche tramite nuova illuminazione, sfalcio delle erbe e potatura delle piante oltre alle segnalazioni luminose permanenti dei punti critici come curve, ponticelli, dossi e dell’incrocio con il percorso ciclopedonale detto “Sentiero Vittime della Strada”.
Gli interventi dovranno essere inseriti nel prossimo bilancio.