L’Amministrazione Comunale prende atto, come da comunicazione di Acqualatina, che nella serata di domani, giovedì 10 luglio, verranno completati i lavori di sostituzione della condotta idrica di via Bottasso. Per consentire il collaudo e il completamento sarà pertanto necessario sospendere il flusso idrico dalle 23:00 di domani fino alle 04:00 del mattino successivo, venerdì 11 luglio. Le zone interessate dall’interruzione del flusso idrico sono: Terracina bassa, zona mare, Strada Pontina e traverse collegate fino al ponte di Badino.
Tali lavori erano necessari per eliminare le dispersioni della vecchia linea di adduzione con ripercussioni negative sul sottosuolo che poi vanno ad influire sul manto stradale.
I lavori di realizzazione e sostituzione della nuova condotta idrica di via Bottasso hanno richiesto solamente sei giornate lavorative, fugando le comprensibili preoccupazioni dei residenti e dei commercianti della zona, e anche qualche polemica.
Sono state per questo utilizzate tutte le accortezze possibili per limitare al minimo i disagi per i residenti e per i titolari della attività, che erano stati preventivamente informati circa la necessità dei lavori le modalità di intervento. Lavori che sono stati seguiti puntualmente e costantemente dall’Amministrazione Comunale che ringrazia Acqualatina per aver eseguito l’intervento in tempi celeri, creando i minori disagi possibili sulla zona.
Via Bottasso è stata infatti chiusa a tratti al traffico veicolare in orario diurno dal lunedì al giovedì, mentre è rimasta completamente aperta durante l’orario notturno e nelle intere giornate di venerdì, sabato e domenica.
Non c’era possibilità spostare i lavori in un periodo diverso dalla stagione estiva dal momento che si tratta di un progetto di Acqualatina cofinanziato con fondi PNRR, e il differimento a data diversa avrebbe comportato la perdita dell’importante finanziamento.
Spiace a tal riguardo che, nonostante tutto l’impegno profuso per creare il minor impatto possibile su residenti e commercianti, qualcuno abbia preferito strumentalizzare la questione piuttosto che comprendere la necessità e l’importanza dell’intervento.