Maltrattamenti ai danni della nonna: si è concluso il processo nei confronti di un trentenne di Aprilia accusato anche di rapina ed estorsione
Era accusato di aver maltrattato reiteratamente la nonna ottantenne per diverso tempo, il 34enne di Aprilia, difeso dall’avvocato Emanuele Farelli, che si è visto condannare alla pena di 3 anni di reclusione, a fronte della richiesta di 6 anni formulata al termine della sua requisitoria da parte del pubblico ministero Antonio Sgarrella.
Il giovane, che ad agosto 2024 era stato anche arrestato dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia per i fatti contestati, era accusato anche di rapina ed estorsione ai danni dell’anziana donna. Reati da cui è stato assolto
Il 34enne avrebbe maltrattato la nonna per diverso tempo, anche con continue richieste di denaro. Alla fine è stata proprio la donna a chiedere aiuto e a denunciare quanto subiva dal nipote, spinta dai comportamenti del giovane. Una situazione che aveva spinto la donna a nascondere il cibo in stanza per evitare che fossero presi dal nipote. Contestati al giovane anche altri episodi come una spinta contro la donna e la sottrazione del televisore di casa.
Alla fine il terzo collegio del Tribunale di Latina, composto dai giudici La Rosa-Zani-Romano, ha deciso per una pena più lieve rispetto alla pesante richiesta dell’accusa.