Variante Mol approvata dal Consiglio Comunale di Latina, Bottoni: “Provo sdegno e forte senso di delusione”
“Sdegno e forte senso di delusione. Sono queste le sensazioni che provo dopo aver assistito all’ultimo atto dell’amministrazione Coletta, il consiglio comunale a tre giorni da voto nel quale è stata approvata la variante al Piano Regolatore per permettere alcuni lavori al Mercato Ortofrutticolo. Dopo aver assistito ad improvvise inaugurazioni, progetti che finora evidentemente erano rimasti nascosti tra i cassetti, dopo 5 anni di assoluto immobilismo giustificato con il più classico dei “La colpa è di chi ci ha preceduto”, oggi questa sciagurata consiliatura abbandona con l’ennesimo colpo di teatro, approvando con i numeri strettamente necessari un atto che avevamo chiesto di rimandare non solo per opportunità, ma anche per le conseguenze che potrebbe scatenare”.
“Lo avevamo fatto nei modi più corretti, istituzionali se ce lo permettete di dire, avvisando come prassi il Prefetto e il presidente della massima assise cittadina, poi addirittura arrivando, sempre nei modi civili e non aggressivi come invece il quasi ex sindaco vuole continuare a far credere ai suoi sodali, quasi a “pregare” i membri del consiglio comunale che tra qualche giorno cederà il passo al nuovo affinché non votassero questa variante. Appelli civili ma, visto l’andazzo assunto, totalmente inutili. Vani anche, mi sento di riconoscerglielo, i tentativi fatti da alcuni consiglieri in aula, che hanno sostanzialmente sostenuto le mie tesi iniziali sull’inopportunità della convocazione del consiglio con un solo punto all’ordine del giorno. Mi sento di ringraziare almeno loro, l’ex presidente del consiglio Tassi, la candidata sindaco Nicoletta Zuliani, i consiglieri Ciolfi, Antoci e Carnevale, perché hanno provato con molta lucidità a chiedere di ritirare il punto e di portarlo in consiglio magari il 30 novembre, considerato che non poteva essere in nessun modo considerato e fatto passare come urgente o indifferibile”.
“Generiche, senza alcun fondamento e totalmente fuori luogo, mi permetto di aggiungere, anche le “difese” da parte degli uffici competenti, che goffamente hanno fatto credere come la questione fosse prettamente politica, adducendo motivazioni che stonano in maniera clamorosa rispetto a quello che la legge prevede in questi casi. Torno a ribadire, stavolta con forza, il mio sdegno per quello a cui i cittadini di Latina hanno dovuto assistere questa mattina. Per Coletta e quel poco che resta dei suoi sodali poteva essere un punto a favore presentarsi, ammettere la leggerezza e ritirare il punto, per poi salutare il consiglio e restituire la parola agli elettori. Ma così non è stato e quindi, con tutto il cuore, mi auguro che questa esperienza si possa considerare conclusa con l’ennesima scivolata sulla quale, comunque, a questo punto andrò a fondo, chiedendo il parere delle autorità competenti che dovranno valutarne la legittimità con tutte le eventuali conseguenze del caso”.
Così, in una nota, Antonio Bottoni, candidato sindaco sostenuto dalle liste “Siamo Latina”, “Legalità e Sicurezza”, “Fiamma Tricolore”.