I Carabinieri della Stazione di Latina hanno denunciato, in stato di libertà, 3 cittadini del Bangladesh e un cittadino cinese per incendio colposo
I 4 soggetti, secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, hanno utilizzato impropriamente delle candele di cera per illuminare le stanze dell’abitazione da loro occupata poiché era stata interrotta la fornitura dell’energia elettrica.
L’incendio, avvenuto lo scorso 15 gennaio, ha causato il pericolo per i condomini, il danneggiamento delle altre unità abitative nonché l’impraticabilità dell’abitazione interessata dalle fiamme.
Il rogo aveva ben presto avvolto tutto l’appartamento che si trova al primo piano del condominio all’angolo con via Marconi. Dentro la casa, gli inquilini hanno rischiato di essere travolti dall’incendio. Fortunatamente erano riusciti a uscire prima che il fumo potesse intossicarli.
A intervenire sul posto i Vigili del Fuoco che in breve tempo sono riusciti a spegnere l’incendio e a evacuare il palazzo dove alcuni condomini hanno rischiato l’intossicazione da fumo. Ad ogni modo, è stata chiamata anche un’ambulanza per soccorrere le persone nel caso di bisogno.
Impegnati anche i Carabinieri di Latina per ricostruire la dinamica dell’incendio e appurare eventuali responsabili, poi di fatto denunciati il 20 gennaio. È risultato, quindi, che nell’appartamento andato a fuoco, abitato dagli immigrati impegnati nel settore della ristorazione e affittato a loro da uno dei datori di lavori, non vi fosse più l’allaccio alla corrente elettrica. Gli inquilini si sono fatti luce con mezzi di fortuna, quali candele e accendini e una disattenzione, in un contesto di degrado, ha provocato l’incendio di stasera che, ora, è costata anche la denuncia per gli immigrati.
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