URBANISTICA, PPE MARINA DI LATINA: “IL LIDO AVRÀ UN NUOVO VOLTO”

Il presidente della Commissione Urbanistica Roberto Belvisi prende in esame la ricognizione e l’adeguamento delle strutture turistiche e ricettive nel programma di revisione del PPE della Marina di Latina: “Il Lido avrà un nuovo volto”

Questa mattina, la Commissione urbanistica presieduta dal consigliere Roberto Belvisi ha operato in modo congiunto con l’assessore all’urbanistica Annalisa Muzio rispetto al punto del giorno ‘Cambi di destinazione d’uso necessari per redigere il piano esigenziale delle strutture turistiche ricettive della Marina di Latina – presentazione dell’avviso pubblico’, in modo da creare il virtuoso percorso amministrativo di una serie di atti rivoluzionari che andranno a trasformare il volto del Lido di Latina.

“Siamo giunti anche a questo altro punto importante e fondamentale dell’iter intrapreso dall’amministrazione Celentano, cioè quello di condividere in maniera partecipativa gli atti e gli impulsi degli uffici, degli assessorati e delle commissioni con la popolazione e i professionisti del territorio. Così, dopo l’avviso pubblico e l’assemblea sui PPE di Borgo Sabotino e Borgo Carso ora è la volta della Marina di Latina” dice Roberto Belvisi. Il lavoro della Commissione sarà proprio quello di predisporre la ricognizione e l’adeguamento delle strutture turistiche e ricettive  nell’ambito delle aree oggetto della revisione del PPE della Marina di Latina.

“Così i titolari di strutture ricettive o appartamenti da destinare a uso turistico dovranno far pervenire all’amministrazione comunale (Dipartimento XIII) titolo di proprietà, planimetria catastale, titoli abitativi e scheda esigenziale del vano interessato.

Seguendo questi indirizzi il nuovo piano conferirà al lungomare una nuova prospettiva di sviluppo socio-economico in nome della sostenibilità. Il nuovo strumento urbanistico dovrà superare le molteplici criticità emerse dallo studio preliminare, prevedendo ad esempio operazioni di ristrutturazione dell’edificato presente lungo la strada Lungomare, soprattutto attraverso cambi di destinazione d’uso da residenziale a strutture per attività ricettiva alberghiera. 

Ricordiamo che tra gli indirizzi forniti ai tecnici per la redazione della revisione del Ppe sono stati inseriti anche i fabbricati condonati o quelli sanabili, insistenti nella fascia compresa tra il canale Colmata e la strada Lungomare, una possibilità di trasferimento della volumetria nelle aree ad espansione, la previsione di  una nuova perimetrazione di nuclei abusivi nell’ambito del Piano di recupero al fine di gestirne il risanamento urbanistico in maniera più veloce e snella. In questo piano sono previsti anche impianti sportivi e un palazzetto dello sport, utilizzando ed eventualmente incrementando le ampie aree di parcheggio già previste, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale”.

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