“Loro fermi ai ricordi, noi avanti coi cantieri”, la Lista Celentano rivendica il lavoro compiuto sull’urbanistica a Latina
Dall’immobilismo al treno in corsa: due anni per rimettere in moto l’urbanistica. Dove la vecchia amministrazione ha lasciato solo promesse incompiute, oggi ci sono progetti approvati e cantieri aperti.
Ci accusano di essere “prigionieri del passato”. Ma il passato è il loro: anni di blocchi, immobilismo e promesse vuote. Hanno lasciato i Piani di Zona a prendere polvere, l’Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) dimenticata, lo SVAR abbandonato, il Piano Regolatore Generale invecchiato senza un solo intervento. Noi abbiamo avuto il coraggio di riaprire quei dossier e affrontare ciò che loro hanno evitato.
Dicono che “Gonfie Vele” sia l’unico progetto strategico. È falso. In due anni abbiamo messo in moto PPE Marina, Borgo Sabotino, Borgo Grappa, la R0, nuovi piani di zona, ERP, PRINT e la revisione del PRG. “Gonfie Vele” è solo una tessera di un mosaico molto più ampio.
Parlano di “sogni obsoleti”. Noi parliamo di problemi concreti. E i problemi concreti non svaniscono se li ignori: si aggravano. Stiamo riparando i danni lasciati in eredità dalla loro amministrazione e lo stiamo facendo con una visione di città, non con interventi spot.
La nostra urbanistica integra mobilità, lavori pubblici e rigenerazione urbana in un’unica strategia. Non tagli di nastro per la foto, ma progetti che cambiano davvero il volto della città.
E soprattutto, il metodo è cambiato: approviamo progetti, apriamo cantieri. Loro facevano conferenze stampa. Noi costruiamo, loro commentano.
L’urbanistica non è più un binario morto: è un treno in corsa. E chi oggi parla di passato, forse lo fa perché quel treno l’ha perso da tempo”.
Così, in una nota, il gruppo consiliare Lista Celentano Sindaco