Salvatore La Penna (PD): “Piano strategico, fondi regionali e una Consulta per promuovere il patrimonio culturale e naturale”
Il consigliere regionale del Partito Democratico Salvatore La Penna ha depositato in Consiglio una proposta di legge volta a riconoscere e sostenere il comprensorio collinare dei Monti Lepini come area di particolare interesse ambientale e culturale.
L’iniziativa nasce dagli spunti emersi durante la conferenza programmatica provinciale del PD dello scorso dicembre ed è stata condivisa nel corso di una serie di incontri con i circoli locali; vi è stato inoltre un confronto costante e fruttuoso con i Sindaci del comprensorio.
“La proposta – spiega La Penna – punta a valorizzare un territorio ricco di storia, biodiversità e tradizioni, attraverso un piano strategico di interventi per promuovere il patrimonio paesaggistico, culturale, naturalistico e architettonico del comprensorio dei Lepini, che si estende tra le province di Roma, Latina e Frosinone”.
Uno degli obiettivi principali è attribuire un ruolo attivo e centrale agli enti locali, affinché possano disporre di risorse aggiuntive e strumenti operativi per affrontare con efficacia le sfide dello sviluppo territoriale, della lotta allo spopolamento e della rigenerazione dei centri storici.
La proposta prevede, in particolare, l’istituzione di un apposito fondo regionale per la valorizzazione dell’area, con uno stanziamento iniziale di 1 milione di euro per le annualità 2026 e 2027, e la creazione di una Consulta dei Monti Lepini composta da rappresentanti istituzionali, delle comunità locali e del mondo associativo, con funzioni di indirizzo, monitoraggio e coordinamento delle politiche territoriali.
Particolare attenzione è dedicata alla promozione del turismo sostenibile, al coinvolgimento delle giovani generazioni nei processi di valorizzazione culturale e ambientale e al rilancio delle eccellenze agroalimentari e artigianali del territorio.
“Questa proposta di legge – conclude il consigliere dem – nasce dall’ascolto dei territori e dalla volontà di offrire strumenti concreti per uno sviluppo equilibrato, partecipato e sostenibile dei Monti Lepini. Una visione che unisce tutela del paesaggio, rilancio economico e rafforzamento del senso di comunità, nella consapevolezza che borghi, centri storici e aree interne rappresentano una risorsa fondamentale per il futuro della nostra Regione”.