UN BOSSOLO CONFICCATO NELL’AUTO, NUOVO EPISODIO DI SPARI AD APRILIA

Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Aprilia
Comando Reparto Territoriale Carabinieri di Aprilia

Ancora spari ad Aprilia: è l’ennesimo episodio in pochi mesi avvenuto nella nella città del nord pontino

Stavolta, come riporta l’edizione odierna de Il Messaggero, a ritrovare un bossolo conficcato nella fiancata della propria auto e un altro colpo che ha preso di striscio la vettura, è stato un quarantenne di Aprilia. Un impiegato, insospettabile e incensurato. Lo stesso ha denunciato ai Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia l’episodio avvenuto in una traversa di Via degli Oleandri.

Una vicenda misteriosa ma che potrebbe avvalorare sempre più l’ipotesi che la sequela di spari che si stanno verificando ad Aprilia sia la conseguenza di qualcuno che ha preso gusto a spaventare la cittadinanza e ad allarmare le forze dell’ordine. Ovviamente, i militari dell’Arma non lasceranno nulla al caso, anche perché la serie di questi atti potrebbe invece essere di natura intimidatoria e nascondere un racket non ancora conosciuto. Per quanto riguarda il quarantenne, il campo sarebbe stato già sgomberato da sospetti che il colpo conficcato nella sua auto fosse diretto a lui.

L’ultimo episodio registrato ad Aprilia era accaduto la notte del 3 maggio, quando sarebbe stato esploso un colpo d’arma da fuoco in Via Lombardia, che si trova a pochi passi dal centro della città. A intervenire immediatamente i Carabinieri del Reparto Territoriale che avevano avviato le indagini, pur non trovando nessun bossolo a terra. Da ciò che risultava, sarebbe stato un solo colpo che aveva riecheggiato nella notte.

Si trattava dell’ennesimo caso accaduto ad Aprilia negli ultimi mesi. L’ultimo di questi era avvenuto lo scorso 24 aprile quando furono esplosi sei colpi di pistola contro un’auto parcheggiata in via Pantanelle.

Lo scorso 11 marzo, furono invece uditi, ma ci sono anche testimoni oculari, intorno alle ore di 10, quattro colpi di arma da fuoco sparati da un’auto che viaggiava su via Aldo Moro. I colpi avevano raggiunto un’auto che si trovava parcheggiata nel luogo, riconducibile probabilmente al titolare di un bar della zona, l’”Epicentro coffee food & drinks”,

E poi i due episodi avvenuti proprio in via Lombardia. Il primo il 31 gennaio scorso quando una Porsche Cayenne, parcheggiata in strada, venne centrata da tre colpi di arma da fuoco che mandarono in frantumi il parabrezza anteriore.

Il secondo episodio, infine, tre settimane più tardi. Era il 23 febbraio quando vennero uditi dai residenti almeno tre spari, ancora una volta in pieno giorno.

Episodi che hanno creato un sentimento diffuso di allarme tanto che il Prefetto di Latina, Maurizio Falco, di concerto con le forze dell’ordine, decise poi di dare il via ad una serie di operazioni ad alto impatto sul territorio apriliano come risposta concreta ai diversi fatti criminali accaduti in città da inizio anno.

Tra questi, anche l’arresto di due uomini ad aprile scorso che, ad agosto 2023, spararono contro un’auto e gambizzarono una donna per via di una ritorsione e una questione di soldi.

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