Attenzione elevata della Polizia di Stato di Latina per i soggetti pericolosi e per le misure di prevenzione. Notificati un Daspo e un Dacur emessi dal Questore di Latina
Sempre alta l’attenzione della Polizia di Stato nei confronti dei soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, resisi autori di condotte pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.
In particolare nei primi mesi di quest’anno, il Questore, Fausto Vinci, grazie all’ attività svolta dalla Divisione Anticrimine della Polizia di Stato della Questura di Latina, ha adottato 28 provvedimenti di DACUR e 29 provvedimenti di DASPO di cui 18 cosiddetti “Fuori Contesto” .
Nei giorni scorsi sono stati notificati altri due provvedimenti, un DASPO e un DACUR, che seguono la stretta operata dal Questore di Latina, volta all’adozione delle misure di prevenzione personale per garantire un maggiore effetto di deterrenza delle condotte particolarmente pericolose, sia in ambito urbano, che in ambito sportivo.
Il primo provvedimento notificato è un DASPO, emesso nei confronti di un soggetto classe 1983, che nel corso di una partita casalinga disputata lo scorso mese di aprile dal Latina Calcio, aveva lanciato verso il terreno di gioco due artifizi pirotecnici di grandi dimensioni, rischiando di colpire le persone presenti intorno al campo di gioco e mettendo in concreto pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’uomo, sebbene abbia provato a nascondere il gesto, è stato individuato grazie alla visione delle immagini e all’attenta attività svolta dal personale della Digos di Latina.
Con l’adozione del provvedimento non potrà accedere agli impianti sportivi e alle relative manifestazioni, per i prossimi due anni.
L’altra misura emessa nell’ambito della costante attività di contrasto ai fenomeni violenti commessi nei luoghi della “movida”, svolta ai poliziotti della Divisione Anticrimine, è un DACUR (meglio noto come daspo urbano), emesso dal Questore di Latina nei confronti di un 28enne residente a Nettuno, per fatti avvenuti all’esterno di un noto pub di Latina nello scorso mese di marzo.
Davanti al locale in questione, era stato segnalato al 112 NUE un incidente stradale tra due autovetture ed era intervenuta sul posto una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri per accertare i fatti.
Giunti sul posto, i militari dell’Arma, avevano visto sopraggiungere il ragazzo, proprietario di una delle vetture coinvolte, con due bicchieri di super alcolici in mano e, alla richiesta di esibizione dei documenti, questi aveva iniziato a dare in escandescenza aggredendo gli operatori che lo avevano tratto in arresto.
I successivi accertamenti svolti dagli operatori dell’Arma, hanno consentito di appurare attraverso la visione delle telecamere, la condotta dell’uomo che era arrivato a forte velocità andando a tamponare l’altra vettura, salvo poi spostare la propria dall’altro lato e, incurante dei danni provocati, scendere per dirigersi al pub. Dagli accertamenti tossicologici era inoltre stata evidenziata una forte intossicazione da alcol e cannabinoidi.
L’attenta valutazione degli atti trasmessi dai Carabinieri ha consentito ai poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Latina, attenti a garantire una risposta ai fenomeni di violenza che comportano pregiudizi per l’ordine e la sicurezza pubblica, di attivare i procedimenti amministrativi volti all’applicazione della misura di prevenzione.
Per l’uomo scatta così il divieto per la durata di 3 anni, di frequentare locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, ed affini ricadenti nell’area oggetto dei fatti.
In caso di violazione i destinatari rischiano la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 10.000 a 24.000 euro.