Dopo la delusione delle mancate schiuse della maggior parte delle uova dei nidi terracinesi traslocati sul litorale di Fondi del 2024, dopo una invernata trascorsa a prepararsi grazie agli stimoli e agli strumenti offerti dal prestigioso progetto coordinato da Legambiente denominato LIFE TURTLENEST https://www.legambiente.it/progetti/lifeturtlenest/# e lanciato in Provincia di Latina proprio a Terracina ad aprile 2024 in occasione della Giornata del Mare, dopo diverse sessioni primaverili di educazione e simulazioni di ritrovamento di tracce e di nido sulla spiaggia nel contesto del progetto PCTO “Sentinelle del Verde” con gli alunni del Liceo Statale L.Da Vinci, dopo una partecipazione straordinaria di Legambiente Terracina con tre gazebo educativi di cui uno, affollatissimo dalle scuole di Terracina e della provincia di Frosinone, proprio sulle tartarughe marine, per la Giornata del Mare del 29 aprile scorso sulla spiaggia del Lido a Terracina, dopo aver ottenuto importanti riconoscimenti dal Ministero dell’Ambiente per le due referenti e coordinatrici della ormai affiatata squadra di Tartawatchers di Legambiente Terracina (composta da Annalaura Rossi e Patrizia Pagliaroli (referenti), Anna Giannetti, Marcello Di Lello, Marta Minà, Marinella Cangini), Legambiente Terracina ha ancora una volta risposto all’appello di Tartalazio, la struttura regionale dedicata alla tutela e conservazione della specie, e gia’ dai primi di giugno ha garantito una ampia copertura di monitoraggio del litorale terracinese con un contributo significativo in termini di ore dedicate, grazie anche alla dotazione di un drone del progetto LIFE TURTLENEST, portando avanti anche la consegna agli stabilimenti balneari del cartello informativo della campagna Tartalazio “Occhio alle tracce”.
Il primo nido sul litorale terracinese è stato segnalato all’altezza del Residence Santa Monica la notte di venerdì 12 luglio, con intervento tempestivo di Tartalazio già sabato 13 luglio alle 02:00 di mattina, e considerando la posizione e i potenziali pericoli, ancora una volta è stato deciso da Tartalazio di traslocare il nido sul litorale di Fondi, dopo aver censito ben 77 uova. Ovviamente questa traslocazione, a giudizio insindacabile dei ricercatori e operatori di Tartalazio, non puo’ che destare in noi qualche preoccupazione visti i risultati negativi delle traslocazioni dell’anno scorso e pertanto sara’ a carico del Comune di Terracina, firmatario del protocollo di intesa di Life Turtlenest, Comune Amico delle Tartarughe in qualità di sottoscrittore del Protocollo di Intesa Life Turtlenest, prontamente informato da noi, la richiesta delle motivazioni della scelta che sicuramente priva il nostro litorale e la nostra squadra di un luogo di attrazione che ci avrebbe permesso di fare attivita’ informativa ed educativa come nello spirito del progetto Life Turtlenest. In ogni caso saremo sempre in prima linea per la custodia e tutela del nido traslocato fino al momento della schiusa prevista agli inizi di settembre, e chiederemo conto periodicamente di tutti i dati relativi ai parametri di monitoraggio della vitalità del nido.
Legambiente Terracina e la sua squadra – ormai rodata da un quinquennio di esperienza-, di educatori e sensibilizzatori lancia poi per questa estate 2025 una rassegna completa di “tarta eventi” per scoprire il mondo delle tartarughe marine (con una serie di iniziative come Tarta Info, giochi, attività didattiche, laboratori creativi) che inizia con un evento “Discovering sea turtles” il prossimo 19 luglio dalle ore 10 alle 13 presso la Watersports Academy, Via Pontina 106 (zona Vigna Luisa) a Terracina, per proseguire poi il 20 luglio dalle ore 10 alle 13 per un altro evento “Discovering sea turtles” presso la Spiaggetta di Levante, in occasione dei giochi per la Festa della Madonna del Carmelo, e poi ancora il 30 luglio dalle ore 17 alle 19 per un evento “Tarta Cafè” presso lo stabilimento Beach Point a Terracina, e con la trionfale tappa del TARTA BEACH TOUR nazionale il 10 agosto dalle ore 10 alle 13 presso il Lido di Enea, in collaborazione con ASD Le orme di Jack, Protezione Civile Comunale con il patrocinio del Comune di Terracina e il 24 agosto dalle ore 18 alle 20 per un altro “Tarta cafe’” presso la spiaggia libera davanti Ex proinfantia in collaborazione con Terracina, Comune Amico delle Tartarughe.
“Siamo giunti ormai al quinto anno di lavoro volontario come tartawatchers e la nostra passione per queste meravigliose creature, aumenta sempre di più anno su anno così come aumenta la nostra preparazione, la nostra dotazione di strumenti come il drone per sorvegliare la nostra costa alla ricerca dei nidi, la nostra esperienza sul campo con permanenze anche all’estero nei luoghi più importanti per la nidificazione delle tartarughe marine, come Boa Vista, un’isola dell’arcipelago di Capo Verde, al largo della costa africana occidentale e le certificazioni e i riconoscimenti da parte di Legambiente Nazionale, da parte dello staff italiano ed europeo del progetto LIFE Turtlenest e da parte del Ministero dell’Ambiente.
Quest’anno con la fitta rassegna di Tarta Eventi organizzata tutta da Legambiente Terracina, sul nostro litorale, presso diversi stabilimenti e due spiagge libere, con sessioni informative ed educative dedicate come “discovering sea turtles”, con giochi educativi e kit di simulazione, ma anche con “tarta cafè”, più divertenti e rilassanti per grandi e piccini, e con la tappa del TARTA BEACH TOUR del 10 agosto in collaborazione con ASD “Le Orme di Jack”, Protezione Civile Comunale e Comune di Terracina, cercheremo di sensibilizzare il più possibile la cittadinanza, i turisti e gli operatori balneari sull’importanza della specie “caretta caretta” e sulla necessità di convivere con questo meraviglioso animale che purtroppo, a causa del cambiamento climatico, si trova a nidificare anche alle nostre latitudini. Inoltre, ci auguriamo di non trovare più esemplari feriti o morti sul nostro litorale, come purtroppo è avvenuto in questi ultimi mesi, ma di trovare altri nidi sul nostro litorale e di poter finalmente custodire e sorvegliare un nido sulle nostre spiagge”, dichiarano i Tartawatchers di Legambiente Terracina.