Torna a casa a Latina e trova la madre insieme a un uomo extracomunitario: alla vista della coppia, la ragazza ha dato in escandescenze
Dovrà affrontare un interrogatorio di convalida per la misura del divieto di avvicinamento disposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Barbara Cortegiano. Ad essere destinataria della misura cautelare è una ragazza di 24 anni, di Latina, che due giorni fa, rientrando a casa intorno alle sei del mattino, si è imbattuta nella madre convivente di 61 anni la quale si trovava insieme a un quarantenne, di nazionalità tunisina.
Alla vista dei due, la ragazza avrebbe dato di matto,, iniziando a rompere suppellettili che si trovavano in casa e minacciando di morte la madre: “T’ammazzo”, avrebbe detto la 24enne al genitore. Al che, chiamato dalla donna il numero d’emergenza, sul posto, che si trova in una zona centrale di Latina, si è recata una pattuglia della Squadra Volante della Questura di Latina. Sul posto, i poliziotti non hanno trovato più la ragazza. Ad ogni modo, secondo la denuncia della madre, le condotte violente della figlia sarebbero andate avanti da più tempo, tanto che la ragazza è accusata dagli inquirenti di maltrattamenti in famiglia.
Una storia difficile che vede la giovane con un passato già complesso e che, ora, è stata raggiunta dal provvedimento di allontanamento dalla casa famigliare con divieto di avvicinamento alla persona offesa.