Più posti letto rispetto al consentito, il servizio attività produttive del Comune di Latina ordina la chiusura al B&B
Una vicenda che parte ad aprile dopo che i Carabinieri N.A.S. effettuato un controllo presso la struttura ricettiva extra-alberghiera denominata “Bed and Breakfast Latina”, sita in via Bonanni snc, riscontrano diverse irregolarità: mancata stipula di assicurazione R.C. nei confronti dei clienti; assenza all’interno delle camere della tabella indicante i prezzi massimi praticati; mancata apposizione della targa all’esterno della struttura recante le indicazioni obbligatorie; dotazione di posti letto in un numero maggiore di quelli indicati in SCIA.
Segue una diffida e le operazioni da parte della legale rappresentante del B&B di rimettere le cose a posto. A maggio scorso, la Polizia Locale, effettuato il sopralluogo presso la struttura, rileva l’eliminazione delle irregolarità contestate ad eccezione del numero di posti letto che risultano pari a 12 anziché 8 come prevede la normativa. È per tale ragione che scatta la sanzione amministrativa.
A luglio, il Dipartimento del Suap di Latina comunica l’avvio del procedimento finalizzato alla chiusura della struttura e la possibilità per la legale rappresentate di presentare, entro il termine di 10 giorni, memorie scritte e documenti difensivi. Ad agosto, la legale rappresentante comunica l’eliminazione dei posti letto in eccedenza. Passano due mesi e lo scorso 6 agosto, è emerso, sulla base di un controllo della Polizia Locale, che la capacità ricettiva continua a non rispettare il limite massimo stabilito dalla normativa regionale in quanto i posti letto eccedenti non sono stati eliminati.
Ecco perché, tramite ordinanza emessa oggi dal Suap di Latina, viene ordinato alla legale rappresentante del B&B l’immediata chiusura della struttura per capacità ricettiva superiore a quella stabilita dalla legge.