La Quinta Commissione del Csm per il conferimento degli incarichi direttivi, ha deliberato all’unanimità di proporre al plenum, le nomine
Due le proposte del Csm che riguardano direttamente Latina. Una è la proposta che riguarda il giudice Antonio Masone, attualmente Presidente del Tribunale facente funzione, e indicato come Presidente del Tribunale di Latina. Altra nomina rilevante per Piazza Buozzi è quella del giudice Gian Luca Soana a capo del Tribunale di Rieti. Attualmente, Soana è presidente del primo collegio penale a Latina e della sezione penale.
Era stato l’avvocato Gianni Lauretti, Presidente dell’Ordine degli Avvocati, a voler imprimere un’accelerata con un appello al Consiglio Superiore della Magistratura per la scelta di un nuovo Presidente del Tribunale, ruolo vacante ormai dal 31 maggio 2024. Più di un anno da quando la Presidente Caterina Chiaravalloti aveva salutato per ricoprire il prestigioso incarico alla Corte d’Appello di Reggio Calabria.
“Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Latina intende sollecitare, compatibilmente con il gravoso carico di lavoro della Commissione, – aveva scritto nella nota l’avvocato Lauretti rivolgendosi al Csm – la nomina del Presidente del Tribunale di Latina, stante la vacanza perdurante dal 31 maggio 2024. La situazione attuale del secondo Tribunale del Lazio, per volume di affari ed avvocati iscritti all’Ordine forense, è preoccupante e rischia di minare, nei prossimi mesi, l’ordinario funzionamento dell’Ufficio”.
Oltreché ad Antonio Masone, 56 anni, avevano presentato la loro candidatura per la presidenza pontina, anche i presidenti della sezione penale di Velletri e Frosinone, la 61enne Matilde Campoli (in passato in servizio all’ufficio Gip-Gup di Latina) e il 58enne Francesco Mancini, originario di Itri.