Latina, intensa settimana di controlli in provincia: realizzati tre arresti tra cui quello del figlio di “Romolo” Di Silvio e setacciata la movida del sud pontino
Settimana intensa di controlli nell’intera provincia da parte dei poliziotti della Questura di Latina, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati. A scriverlo, in una nota, la stessa Questura.
Dal 24 al 29 agosto, la Questura di Latina ha messo in campo oltre 225 equipaggi ed unità cinofile della Polizia di Stato, che hanno permesso di identificare, nel corso di 105 posti di blocco, 1895 persone, controllare 654 veicoli ed elevare 110 contravvenzioni per violazioni al codice della strada.
Tre sono stati gli arresti eseguiti dai poliziotti della Questura: il primo nei confronti di un noto pregiudicato responsabile di evasione; gli altri due invece sono stati effettuati nel capoluogo pontino. Uno straniero arrestato per rapina dagli agenti della Squadra Volante nelle vicinanze del Quartiere Nicolosi.
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E poi l’arresto di un giovane appartenente ad uno noto gruppo di sinti locali, tratto in arresto dagli investigatori della Squadra Mobile sempre per rapina: Antonio Di Silvio detto Patatino.
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Sono state inoltre denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria e amministrativa ulteriori 11 persone per reati che vanno dagli atti persecutori e maltrattamenti in famiglia alle lesioni personali e minacce, alla vendita di alcool a minori e al rifiuto di fornire le proprie generalità e, per finire, al procurato allarme.
Nell’ambito di controlli appositamente disposti nelle zone della movida a Gaeta, Terracina e San Felice Circeo, effettuati anche con l’ausilio di unità cinofile appositamente inviate dal Centro Cinofili di Nettuno, sono state effettuate diverse perquisizioni d’iniziativa, e controlli ai locali del litorale.
