In continuità con la vertenza aperta in CSC Mobilità, la segreteria UGL “Autoferro” di Latina dopo una prima azione di sciopero di 4 ore del 12 aprile che ha visto una altissima adesione degli autisti, proclama una ulteriore azione di astensione dal lavoro, stavolta di 24 ore, per il giorno 17 maggio 2024 nel pieno rispetto delle norme vigenti e delle fasce di garanzia.
Come spiega il segretario provinciale Giuliano Errico: “Nonostante il parere favorevole dell’avvocatura e la probabile delibera del Comune, che avverrà nei prossimi giorni, riguardo i fondi aggiuntivi stanziati dalla Regione Lazio inerenti al contributo chilometrico, nulla si è mosso. Abbiamo recepito, semplicemente, la volontà da parte aziendale ad impegnarsi per trovare soluzioni economico-lavorative ma nulla più, e onestamente – continuano i rappresentanti sindacali di UGL “autoferro” – non possiamo basarci solo sugli impegni verbali in quanto in questi anni troppi sono stati gli accordi sottoscritti e non rispettati. Se non avremo davanti fatti concreti il 17 maggio sciopereremo”.
“La vertenza aperta potrebbe, a nostro avviso, trovare soluzione con il riconoscimento immediato dei buoni pasto non versati da gennaio 2024 e dalla riprogrammazione della rete, per la quale Ugl ha presentato una sua proposta al Comune, senza contare la gestione del personale che andrebbe stabilizzato contrattualmente in taluni casi e aumentato ulteriormente, proprio per consentirne una giusta gestione del servizio. Tutte questioni che trovano riscontro negli accordi sottoscritti e rispettati solo in parte”.
“Siamo rammaricati di questa situazione, poiché siamo convinti che solo attraverso una giusta concertazione si possano trovare soluzioni che possano migliorare il servizio, ma soprattutto soddisfare le esigenze dei lavoratori di settore che dall’ inizio della gestione CSC (2018) stanno vivendo una situazione particolare sotto tutti gli aspetti, senza vederne purtroppo via d’uscita, costringendo gli stessi a queste continue azioni di sciopero per far sentire la propria voce”.
“La preoccupazione di UGL Autoferro”, continua Giuliano Errico, “non è solo rivolta alla presente situazione che va assolutamente affrontata e risolta al più presto, ma anche e soprattutto al futuro visto che l’anno prossimo vi sarà nuovamente la gara per l’assegnazione del servizio del TPL della Città di Latina, quindi c’è la necessità di iniziare a costruirlo già da oggi il futuro con una opportuna revisione della rete, la stabilità e la garanzia economica e lavorativa dei lavoratori, mettendo le basi per una servizio che sia veramente cucito addosso alla Città e a chi lo deve espletare”.
“Insomma noi vorremmo davvero avere la possibilità di dare il nostro contributo per avere un servizio invidiabile, che sia modello di efficienza e garanzia, ma per farlo ognuno deve metterci qualcosa, partire dal rispetto degli accordi e stabilire un percorso fatto di responsabilità e di buonsenso”.
“Non possiamo più accontentarci di impegni verbali, visti i precedenti dal 2018 a oggi, a noi servono ora più che mai certezze e fatti concreti: ci auguriamo che tutti abbiano a cuore il bene di Latina e di un servizio considerato essenziale e come tale deve essere trattato a nostro avviso, siamo sempre a disposizione per trovare soluzioni, ma come recita il detto, per far la guerra o la pace bisogna essere almeno in due”.