TRAGEDIA AL RISTORANTE STELLATO, PARLA LO CHEF NARDONI: “HO SCAVATO TRA LE MACERIE PER MARA”

Tragedia nel ristorante stellato “Essenza” di Terracina, parla lo chef Stefano Nardoni: “Ho scavato tra le macere per Mara”

Ha rilasciato dichiarazioni al quotidiano “La Repubblica” lo chef lo chef Simone Nardoni, cugino e amico di Mara Severin, la sommelier 31enne morta nel crollo del solaio del ristorante stellato “Essenza” in via Cavour a Terracina.

“Ero fuori, mia moglie mi ha chiamato, perché sentiva degli strani rumori. Improvvisamente si sono spente tutte le luci e si è sentito un boato dall’interno – spiega Nardone – Non si vedeva più nulla. Non avevo idea in quel momento chi e quante persone fossero coinvolte. C’era gente che fuggiva, che gridava e chiedeva aiuto” spiega Nardone.

Lo chef stellato ricorda i venti minuti della tragedia: “I soccorritori hanno trovato Mara. Era viva ma incosciente, hanno provato a rianimarla e l’hanno portata in ospedale con l’ambulanza. Purtroppo nonostante i tentativi fatti per salvarla è deceduta”.

Quattro clienti sono finiti sotto alle macerie durante il crollo, Nardone spiega di averli tirati fuori con l’aiuto dei suoi collaboratori e di altre persone di Terracina intervenute in loro aiuto. Molti clienti erano seduti ai tavoli esterni.

Nardone ricorda Mara Severin: “Era una persona straordinaria, lavoravamo insieme da dieci anni, era una professionista. Era mia cugina e il mio alter ego in cucina. Terminati gli studi ha iniziato a lavorare con me. Appassionata di vino ha conseguito un corso da sommelier”. Sul crollo del ristorante stellato “Essenza” di Terracina sono in corso le indagini. Al vaglio degli investigatori anche dei recenti lavori di ristrutturazione.

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