Villa Karol, interviene la rappresentante legale della struttura per anziani di Suso (Sezze) dove, in seguito a un’aggressione di un altro ospite, è morta l’ottantenne Maria Trentini
“Con estremo rammarico – dichiara, in una nota, Roberta Graziani, Legale Rappresentante e socia della Villa Karol Srl – devo evidenziare come si sia stratificato un atteggiamento denigratorio nei confronti della struttura gestita dalla Società da me rappresentata, all’interno della quale, in data 21.01.22, si è verificata una triste ed ormai nota vicenda.
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“Triste vicenda – continua Graziani – in merito alla quale vi sono indagini in corso che nella mia qualità aspetto sorretta dai venti della Legalità, della Giustizia e della Legge, ma che, diversamente, mediante l’atteggiamento stratificato suindicato, è attualmente proposta in modo deformato a tutto danno dell’immagine della Società da me rappresentata e della relativa struttura. Atteggiamento che, purtroppo, è stato alimentato, evidentemente in modo involontario, dalle pubblicazioni su internet effettuate da determinate testate giornalistiche”.
“Pubblicazioni che sono diventate veicoli di commenti a margine di tipo sensazionalistico e fuori luogo, completamente distaccati dalla reale meccanica dei fatti. Fatti che hanno portato soltanto una tristezza enorme: tristezza per le vittime, tristezza per l’aggressore. Ed, infatti, è stata una vicenda che con tutta la propria imprevedibilità si è sprigionata, violentemente, anche contro tutte le misure di sicurezza stabilite dalla Legge scrupolosamente attivate presso tale Struttura”.
“La Società da me rappresentata – prosegue la rappresentante di Villa Karol – non merita, pertanto, di essere messa alla gogna mediatica, indiretta, che tende a deformare tale vicenda non operando alcuna analisi puntuale su come la vicenda si sia concretamente sviluppata. Chiedo, pertanto, a tutti gli Organi di Stampa, con particolare riferimento a quelli di nuova generazione, ai quali il presente comunicato è indirizzato, di operare uno sforzo al fine di limitare ed arginare commenti fuori luogo e sensazionalistici in merito a tale vicenda. In particolare, chiedo a tali Organi di Stampa di contrapporre ad ogni commento fuori luogo, ove non diversamente eliminabile, il presente comunicato. È un invito – conclude Graziani – ma, al contempo, è una preghiera laica: di rispetto”.
