Tradizioni, cultura e spirito comunitario: il Sindaco di Latina, Matilde Celentano, premia tre cittadini di Latina
Il sindaco di Latina, Matilde Celentano, questa mattina, ha voluto consegnare una targa a tre cittadini di Latina. La cerimonia si è svolta nell’aula De Pasquale del Comune di Latina ed hanno partecipato anche i familiari dei premiati. Il riconoscimento è andato a Patrizia Cormio, titolare dell’edicola Cormio situata in via Emanuele Filiberto dal lontano 1949; a Paola e Fiorella Silvestri, nipoti del fondatore del ristorante Impero che ha aperto i battenti il 17 dicembre 1934, il giorno prima dell’istituzione della provincia di Littoria, e ad Antonio Damiano, illustre poeta che ha portato in alto il nome di Latina.
“Il riconoscimento che oggi ho avuto l’onore di consegnare a Patrizia Cormio, Paola e Fiorella Silvestri, e Antonio Damiano non è solo un omaggio alla loro straordinaria dedizione e passione, ma è anche un tributo a tutte le persone che, con il loro impegno, hanno contribuito a rendere Latina una città di tradizioni forti, di cultura e di spirito comunitario – ha dichiarato il sindaco Matilde Celentano -. Patrizia, con la sua perseveranza nell’assicurare la continuità di un’attività che ha segnato la vita di tanti cittadini, rappresenta la resistenza di un passato che, nonostante le sfide del presente, rimane ancora vivo e vibrante. L’Edicola Cormio, che dal 1949 è un punto di riferimento per tutti, continua a testimoniare il valore della famiglia e del legame con il territorio. Il suo impegno è essenziale non solo per i suoi clienti, ma per l’intera comunità.
Paola e Fiorella, continuando la tradizione del Ristorante Impero di piazza della Libertà, non solo hanno preservato un’istituzione della nostra città, ma hanno anche interpretato con maestria l’evoluzione della ristorazione pontina, mantenendo vivi i sapori e l’accoglienza che hanno reso questo locale un simbolo. La loro capacità di restare fedeli alla tradizione pur innovando, è una lezione di resilienza e passione che va ben oltre il semplice gesto di servire un piatto: è il servizio alla nostra storia e cultura.
Antonio Damiano, con la sua poesia, ha portato Latina in alto, dando voce ai sentimenti più profondi e trasmettendo a tutti noi la bellezza di questa terra attraverso le sue parole. Il suo lavoro è un faro che ci guida verso una comprensione più profonda di noi stessi e della nostra città. Il suo impegno nella cultura è fondamentale e merita di essere celebrato e condiviso, soprattutto con le giovani generazioni. Come sindaco, è mio dovere promuovere la cultura e la lettura delle sue opere, affinché il suo esempio possa continuare a ispirare i ragazzi e le ragazze di Latina, e li spinga a diventare protagonisti del cambiamento e della crescita della nostra comunità.
La targa donata ai tre concittadini oggi – ha concluso la prima cittadina – è un omaggio per aver mantenuto vive le tradizioni che ci definiscono, per aver arricchito il nostro patrimonio culturale, e per essere modelli di perseveranza, passione e amore per la nostra città”.