Si è tenuta questo pomeriggio, presso il Circolo cittadino, la presentazione della 46esima edizione del Torneo delle Contrade di Borgo Montello. Sono intervenuti Andrea Chiarato, assessore allo Sport, Roberto Belvisi, consigliere comunale e residente a Borgo Montello e Fabio Mori, presidente associazione ASD Torneo delle Contrade di Borgo Montello. Presenti anche i responsabili delle sette contrade Centro storico, Sterpara nord – Colle del tufo, Monfalcone, Sterpara sud, Campovivo, Quattro case e Cavaliere e i soci dell’associazione organizzatrice nonché presidenti delle contrade ossia Lino De Vido, Alessandro Brocco, Cristian Pellinzon, Alessio Zonzin, Stefano Cimenton, Daniele Bortoletto ed Emanuele Marostica oltre a Fabio Mori.
Il torneo si si svolgerà dal 6 giugno al 2 agosto presso il campo sportivo Oscar Zonzin e le sette contrade si sfideranno per conquistare il titolo, contendendosi il posto della vincitrice della 45ª edizione, la contrada Cavaliere.
“Iniziative come questa – ha dichiarato l’assessore allo Sport Andrea Chiarato – sono un patrimonio prezioso per la nostra città perché nascono dal basso, coinvolgono migliaia di cittadini e rafforzano quel senso di identità e appartenenza che rende vivi i nostri borghi. Il torneo delle Contrade di Borgo Montello, giunto alla 46esima edizione, è l’esempio perfetto di come lo sport possa essere motore di coesione sociale e memoria storica, unendo generazioni diverse attorno a valori comuni. Non possiamo che essere orgogliosi di queste realtà che, attraverso la partecipazione attiva, offrono opportunità sane e formative ai nostri cittadini”.
“Il Torneo delle Contrade rappresenta l’anima di Borgo Montello – ha aggiunto il consigliere comunale Roberto Belvisi – ed è bello vedere come, anno dopo anno, si rinnovi la passione e l’impegno di tutta la comunità. Questo appuntamento non è solo una manifestazione sportiva, ma anche un’occasione per ritrovarsi, riconoscersi e rafforzare il legame con il territorio. Complimenti a tutti gli organizzatori e un grande in bocca al lupo ai partecipanti”.
“Il Torneo delle Contrade – afferma Fabio Mori – non è solo una manifestazione sportiva, ma un vero e proprio patrimonio della nostra comunità. Nato quasi in sordina grazie all’intuizione e alla passione di Oscar Zonzin, Giancarlo Verardo e Amedeo “Ranger” Bigolin, è cresciuto fino a diventare un appuntamento atteso e identitario, intitolato con affetto e riconoscenza ad Artino Cassanelli, figura indimenticabile per tutti noi. Oggi, come allora, il torneo rappresenta un momento di unione, di memoria e di passione autentica, capace di coinvolgere intere generazioni. Vedere famiglie, giovani e anziani vivere insieme queste serate è la testimonianza più bella del valore dello sport quando nasce dal cuore di un territorio. Ringrazio tutti coloro che, anno dopo anno, rendono possibile tutto questo con impegno e amore per la nostra storia, nonché il Comune di Latina per la vicinanza dimostrata”.