“È difficile modificare il nostro modo di guardare agli spazi pubblici e al passato ed il Consiglio comunale ha mostrato tutti i limiti della propria ristretta concezione del mondo in generale e del mondo femminile in particolare.
L’odonomastica si occupa dello studio dei nomi delle strade e degli spazi pubblici, ha quindi una vocazione di educazione civica, anzi di pedagogia civile. Si votava per l’intitolazione di 3 strade a 3 donne. A partire dal 2012, l’Associazione Toponomastica femminile ha condotto un censimento nazionale delle strade con l’obiettivo di segnalare e ridurre l’evidente gap di genere presente nelle intitolazioni degli spazi e dei luoghi pubblici.
Anche l’Anci , l’associazione dei Comuni Italiani, ha sostenuto questa iniziativa inviando lettere a tutti i Sindaci d’Italia. A Terracina ci sono 28 strade intitolate a donne, per lo più Sante, e 167 intitolate a uomini, c’è bisogno di aggiungere altro per spiegare la mozione? Lo spazio è storia e il Consiglio Comunale ci ha restituito una storia che non ci piace.
Non era richiesta una pericolosa rivoluzione epocale di sinistra, semplicemente un piccolo passo, una sensibilità , una rilettura degli spazi pubblici, un piccolo gesto concreto che molti Comuni e da molti anni , stanno già compiendo.
A fronte della mozione presentata dai Consiglieri di minoranza e firmata anche dalla capogruppo di Forza Italia, alla quale va il merito di aver riconosciuto l’importanza della condivisione della tematica che prescinde totalmente e chiaramente dalla visione politica personale, le argomentazioni miserrime con le quali i consiglieri si sono espressi per il rigetto e il loro voto contrario, ci hanno mostrato un Consiglio comunale involuto, sessista e fortemente arroccato sulle proprie posizioni politiche, neanche in tutto coincidenti con il pensiero dei propri partiti a livello nazionale o forse ingenuamente espresse laddove queste vengono solo mascherate da più sagaci politicanti, che non sarebbero state comunque scalfite dall’approvazione della mozione.
Così, in una nota, il consigliere comunale e il segretario Pd Terracina, Pierpaolo Chiumera.
